venerdì,Marzo 29 2024

Mercato: la Vigor si rinforza. Catanzaro su Riccobono

La squadra biancoverde acquista l’attaccante tanto voluto da Ammirata. Il portiere è pronto a rescindere il contratto con i campani. La Vigor Lamezia, già da qualche giorno, ha concluso l’ingaggio di Michele Sergi (32) attaccante che aveva appena rescisso con il Francavilla Brindisi (serie D). Il giocatore di Galatina, che già si è aggregato al

La squadra biancoverde acquista l’attaccante tanto voluto da Ammirata. Il portiere è pronto a rescindere il contratto con i campani.

lattaccante_sergi.jpgLa Vigor Lamezia, già da qualche giorno, ha concluso l’ingaggio di Michele Sergi (32) attaccante che aveva appena rescisso con il Francavilla Brindisi (serie D). Il giocatore di Galatina, che già si è aggregato al gruppo di Ammirata, ha firmato un contratto fino al termine della stagione. Per lui si tratta di un ritorno, dopo l’esperienza in maglia biancoverde nel torneo 2006/07.
Il Barletta ha comunicato l’avvenuta rescissione consensuale del contratto con Daniele Sisalli (24), centrocampista messinese arrivato quest’estate dal Nardò.
Periodo caldo, invece, in casa Aversa Normanna. Dopo la rinuncia a Palumbo (accasatosi con la Nocerina) e gli arrivi di Gennaro e Antonio Marasco e Avolio, il club ufficializzerà nei prossimi giorni la rescissione del contratto con Vincenzo Criscuolo (37). Il portiere era arrivato quest’estate dalla Cavese.
Infine parliamo del Catanzaro. La società giallorossa è sulle tracce dell’esterno Riccobono pupillo del tecnico Provenza. Prima però vanno risolti alcuni nodi spinosi: Marchano e Di Meglio su tutti.
VICENDA PAGNI. Dopo aver rescisso consensualmente il contratto con il Sorrento, il ds Danilo Pagni ha voluto rispondere con un comunicato alla voci di questi giorni. “Ho pensato di andar via già ad agosto, quando il mio contratto è passato da triennale ad annuale. Per rispettare tutti, poi, un mese fa non ho accettato un’offerta di una società dello stesso girone del Sorrento”. L’ex ds del Sorrento Danilo Pagni si confida ai colleghi di Solosorrento dopo la separazione dal club rossonero, e spiega i motivi dell’addio. Nel mirino ci sono il tecnico Simonelli e, velatamente, Mario Gambardella, uno dei due proprietari della società: “Professionalmente, non sono stato favorito dal fatto che non conoscessi già una parte della proprietà (era stato scelto dall’altro patron, Castellano, ndr). Lascio Sorrento perché c’era una divergenza di vedute con la società. Negli ultimi tempi – continua Pagni -, il mio rapporto con l’allenatore non era così buono. Il feeling è venuto meno. La mia parte di responsabilità, per il momento negativo della squadra, la prendo senza nascondermi. Mi è andata male. La squadra, però, in campo non è stata mai valorizzata. Ogni tecnico sognerebbe di guidare un gruppo così, formato da persone vere e da grandi giocatori. Sono convinto che il Sorrento possa davvero fare bene. Lo spero con tutto il cuore. Le uniche cose a cui penso adesso sono due: godermi il Natale coi miei cari e, nel caso in cui qualcuno pensasse a me come responsabile del mercato, parlare col mio futuro tecnico, conoscendolo davvero a fondo e guardandolo negli occhi. I presidenti Castellano e Gambardella sono grandi uomini e spero che raggiungano i traguardi che meritano. Io, alla fine, guarderò sempre con affetto alla maglia rossonera”. (c.c.)