venerdì,Marzo 29 2024

Cosenza-Conto Tv: lunedì la Lega deciderà sull’offerta dell’emittente pisana

L’accordo dovrebbe esserci alla stessa cifra pattuita per la gara di Atessa. Nelle casse della società silana dovrebbero andare 5.000 euro (per 2 gare). Il Cosenza Calcio e Conto Tv potrebbero nuovamente incrociare le proprie strade. Per capire meglio a che punto sono le trattative, cosenzachannel.it ha intervistato l’amministratore delegato dell’emittente toscana Marco Crispino. Sull’eventualità

L’accordo dovrebbe esserci alla stessa cifra pattuita per la gara di Atessa. Nelle casse della società silana dovrebbero andare 5.000 euro (per 2 gare).

telecamere_di_skyIl Cosenza Calcio e Conto Tv potrebbero nuovamente incrociare le proprie strade. Per capire meglio a che punto sono le trattative, cosenzachannel.it ha intervistato l’amministratore delegato dell’emittente toscana Marco Crispino. Sull’eventualità di trasmettere le dirette delle prossime trasferte di Aversa (8marzo) e Scafati (29marzo), Crispino ha sottolineato. “Noi abbiamo proposto un’offerta alla Lega e lunedì avremo la risposta definitiva. Siamo fiduciosi sull’esito positivo della trattativa”. Voci di corridoio, in prossima della gara tra Val di Sangro e Cosenza, aveva parlato di un grosso seguito di telespettatori. L’ad di Conto Tv smentisce cifre esorbitanti. “Abbiamo avuto un buon ritorno ma sicuramente non di diecimila tessere vendute. Quelle cifre le registriamo solo per le partite di Coppa Uefa”. Poi, su quale gara abbia avuto il maggior seguito Crispino precisa. “Sono numeri che al momento non sappiamo. Noi operiamo sull’intero territorio nazionale. Certamente Cosenza ha risposto bene e alcune tessere sono state vendute anche fuori regione”. Il derby di Calabria tra Cosenza e Catanzaro si avvicina. Un derby che attira l’attenzione di molti (circa 300.000 gli ascolti fatti registrare da RaisportPiù nella gara di andata). Al return match, di scena al “Ceravolo”, starebbe pensando anche la Rai. “Dipende da cosa deciderà la Lega. Se decide di cedere i diritti alla Rai, penseremo ad altre partite. Le nostre dirette sono solo in esclusiva. Di conseguenza, è impensabile una partnership con altre emittenti. Anche perché non sarebbe conveniente acquistare i diritti della partita quando poi i tifosi possono vederla gratis (nel caso in cui fosse Rai3 ad acquistare i diritti, ndr). Il numero degli sportivi fuori regione non è ancora abbastanza alto per giustificare i costi”. Insomma, quello che conta adesso è aspettare lunedì per capire se i tifosi silani potranno eventualmente assistere in Tv alle gare che si giocheranno in Campania. Eventualmente la cifra che spenderà l’emittente pisana dovrebbe essere la stessa pattuita per l’incontro disputatosi domenica scorsa ad Atessa. Per farla breve nelle casse della società silana, in caso di parere positivo della Lega, dovrebbero andare circa 5.000 euro (per 2 gare). (Stefano Sicilia)