venerdì,Marzo 29 2024

I numeri parlano chiaro: Cosenza sempre in piedi (o quasi) dopo un ko

La truppa di Mimmo Toscano ha reagito da grande squadra alle sconfitte del turno precedente. Solo col Rosarno arrivò un pari: al San Vito fini 0-0. Se la matematica non è un opinione, il Cosenza non dovrebbe avere problemi a battere il Noicattaro. Dopo ogni sconfitta, i lupi si sono sempre rialzati eccetto in una

La truppa di Mimmo Toscano ha reagito da grande squadra alle sconfitte del turno precedente. Solo col Rosarno arrivò un pari: al San Vito fini 0-0.

il_rito_di_occhiuzziSe la matematica non è un opinione, il Cosenza non dovrebbe avere problemi a battere il Noicattaro. Dopo ogni sconfitta, i lupi si sono sempre rialzati eccetto in una sola occasione. Nelle ulltime due stagioni, i rossoblù sono andati ko in sole sette occasioni. La prima sconfitta subita dalla formazione di Toscano risale alla terza giornata dello scorso campionato. I lupi, impegnati ancora nel campionato di Serie D, perdono in casa del Rosarno con il risultato di 2-0. Identico punteggio sette giorni dopo, ma questa volta a discapito del Castrovillari, liquidato grazie alle reti di Cosa e Danti. Alla sedicesima giornata, i silani fanno visita alla diretta concorrente Bacoli Sibilla. I padroni di casa  hanno la meglio solo al novantesimo grazie ad una prodezza di Manzo. Di quella sfida verrà ricordato soprattutto il movimentato post-partita. Nel match successivo, il Cosenza, si sbarazza con un perentorio 4-0 del mediocre Campobello arrivato al San Vito con una formazione imbottita di giovani. Dopo la sosta natalizia Parisi e compagni affrontano un momento difficile. Alla ripresa, il 6/1/2008, la befana è spietata. Per Parisi e soci niente doni, ma solo una sconfitta, un rigore fallito e un infortunio. Peggio di così non poteva andare. Ad Acicatena, i silani perdono 1-0; Cosa, dagli undici metri, calcia il pallone sulla traversa e Alessandro Ambrosi è costretto ad alzare bandiera bianca per un problema muscolare. La domenica successiva, chiamati a vendicare la sconfitta dell’andata, non si va oltre lo 0-0 contro il Rosarno. Migliore in campo il portiere ospite Spingola. Due mesi arriva la quarta sconfitta, la prima e unica in casa sotto la nuova gestione targata Paletta. E’ la Nocerina a sbancare il San Vito con il risultato di 4-2. I tre punti però, arrivano nel turno successivo quando il Cosenza vince 1-0 a spese del Modica. Nel campionato attuale di Seconda Divisione, la capolista fa registrare tre sole sconfitte. Il primo stop arriva alla settima giornata contro il Noicattaro. In puglia la truppa di Toscano capitola 1-0. Ritorno alla vittoria nella gara successiva. Con una doppietta di Polani, i lupi battono 2-1 l’Aversa Normanna castigando così i campani dopo la finale scudetto persa il 9 giugno a Tolentino. Turno successivo fatale per i silani. A Gela il Cosenza soccombe 1-0 nel big-match a causa di un eurogol dell’attuale mediano rossoblù Raffaele Battisti. Nel turno successivo, i ragazzi di Toscano riescono a recuperare e a vincere in casa contro la Scafatese. Al vantaggio ospite (Izzo 15 p.t.), i padroni di casa rspondono ribaltando il risultato in tre minuti: vanno a segno Danti e Braca al 57° e al 60°. L’ultima sconfitta è abbastanza recente. Ad Atessa il Val di Sangro si impone per 1-0 sulla capolista. La statistica parla chiaro e domenica per il Noicattaro sarà dura portare a casa un risultato favorevole. (Stefano Sicilia)