giovedì,Marzo 28 2024

De Rose: “Cosenza, la B non si rifiuta”

Il mediano in esclusiva su cosenzachannel.it confessa: “Ho ancora due anni di contratto ma sarebbe difficile rinunciare a qualche offerta importante”. Intanto, venerdì si incontrerà nuovamente con la società rossoblù. De Rose piace a molti club di serie B Cuore e muscoli lo hanno portato dai campi di terra dei campionati dilettantistici ad un palcoscenico

Il mediano in esclusiva su cosenzachannel.it confessa: “Ho ancora due anni di contratto ma sarebbe difficile rinunciare a qualche offerta importante”. Intanto, venerdì si incontrerà nuovamente con la società rossoblù.

de_rose_in_sala_stampa

De Rose piace a molti club di serie B

Cuore e muscoli lo hanno portato dai campi di terra dei campionati dilettantistici ad un palcoscenico importante quale potrebbe essere la serie B. Francesco De Rose (22), cosentino di San Vito, è conteso da diverse società della cadetteria disposte a premiare il lavoro infaticabile del ringhio rossoblù. Il Cosenza, da parte sua, è pronto ad ascoltare le richieste ma la priorità è di provare a mantenere i giovani gioielli per costruire, su di loro, una squadra affamata di vittorie. La parola, a questo punto, passa al giocatore, che, raggiunto telefonicamente, ha provato a fare chiarezza sulla situazione. “Dobbiamo valutare tante cose e fare chiarezza sulla situazione attuale – così esordisce De Rose – al momento non so ancora nulla e aspetto di incontrare il mio agente per fare chiarezza sul mio futuro”. Dopo due anni da protagonista e alla luce della scelta societaria di puntare su una squadra di giovani, il giocatore potrebbe scegliere di abbandonare la truppa rossoblù. De Rose, però, pare avere le idee chiare. “Ho ancora due anni di contratto con la squadra della mia città e Cosenza resta la mia scelta. E anche vero, d’altra parte, che dopo tutto ciò che di buono ho fatto è arrivato per me il momento di spiccare il volo e di provare a misurarmi anche in campionati maggiori. Per me non fa differenza il tipo di campionato che il Cosenza vorrà affrontare. Squadra di giovani o squadra di grandi giocatori non ha importanza. Se il mio futuro sarà a Cosenza, farò di tutto per onorare questa maglia che mi ha dato tanto”. Le sirene della cadetteria però sono al centro delle attenzioni del ragazzo di San Vito, che prova a schivare le domande su un futuro lontano dai silani. “Le voci che circolano su un interessamento dell’Albinoleffe e di altre società, non sono del tutto infondate, perché in passato c’è stato qualche piccolo contatto. Al momento non so quali siano le squadre interessate al sottoscritto ma a breve farò il punto della mia situazione con il mio procuratore e certamente se ne saprà di più”. Ed intanto il giocatore conferma il nuovo incontro con Mirabelli, previsto per venerdì prossimo. “L’appuntamento con la società è stato fissato. Ci riuniremo per vedere il da farsi e per valutare l’eventualità di una partenza o di una mia permanenza. Voglio dire solo una cosa. Ho un contratto di due anni. Ricevere offerte dalla serie B è un premio al mio lavoro e sarebbe difficile rinunciare a tali occasioni. Cosenza, però, resta la mia città e sarei contento di onorare il mio contratto che mi lega per altri due anni ad una società ad una tifoseria e ad un ambiente che mi aiutato nella crescita sia come giocatore che come uomo”. Insomma, il diggì Mirabelli (dopo aver silurato mezza squadra) rischia di essere silurato. (Francesco Palermo)