venerdì,Marzo 29 2024

Fiore: “Cosenza, sono a tua disposizione”

L’ex nazionale rompe il silenzio e precisa: “Sono io a dovermi adeguare alla squadra”. E poi invita i compagni a saper gestire determinati momenti della gara: “Abbiamo carattere ma dobbiamo essere più lucidi in certi frangenti”. Stefano Fiore (34) (foto mannarino) Un anno e mezzo di inattività ti segnano. O quantomeno incidono sul rientro. Per

L’ex nazionale rompe il silenzio e precisa: “Sono io a dovermi adeguare alla squadra”. E poi invita i compagni a saper gestire determinati momenti della gara: “Abbiamo carattere ma dobbiamo essere più lucidi in certi frangenti”.

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Stefano Fiore (34) (foto mannarino)

Un anno e mezzo di inattività ti segnano. O quantomeno incidono sul rientro. Per tutti ma non per lui. Stiamo parlando di Stefano Fiore (34). Questo pomeriggio è toccato all’ex nazionale, insieme al tecnico Toscano, rompere il silenzio che durava da un mese e mezzo (6 ottobre scorso). Per Fiore tante domande ad iniziare dal suo rientro dopo la lunga inattività. “Sinceramente non mi aspettavo di ritornare su certi livelli. Devo dire, però, che quando sono rimasto senza squadra ho continuato ad allenarmi costantemente. E questo alla fine mi ha permesso di rientrare in un certo modo”. Sul ritorno alle origini precisa. “E’ motivo d’orgoglio per me vestire la maglia del Cosenza. Credo che il mio essere contento dimostri quanto sia felice qui. L’unica cosa per cui sono rammaricato è che volevo esordire prima. Mi dispiace che qualche problemino abbia rimandato di qualche settimana il mio rientro”. E a chi gli chiede se sia la squadra a doversi adeguare al suo talento, Fiore risponde senza remore. “Non scherziamo. Sono io che devo mettermi a disposizione della squadra. Il contrario è una cosa da non prendere neppure in considerazione. Il mio ruolo? All’inizio con mister Toscano abbiamo pensato che giocare largo nei tre d’attacco potesse essere una soluzione. Poi, provando in allenamento, sono stato provato in mezzo al campo. Sono ruoli che ho già ricoperto in carriera e conosco bene. Posso dire di trovarmi bene. L’importante è che sia utile alla squadra”. E sul suo compagno di reparto non si sbilancia. “Ognuno ha le proprie caratteristiche. De Rose cattura mille palloni, Roselli non è utile solo in interdizione ma ha anche una buona tecnica. Poi Giardina, Marsili. Insomma, c’è una vasta scelta visto che stiamo parlando di calciatori professionisti”. Flash back su Rimini. Fiore commenta così la sconfitta. “Sono convinto che in undici sarebbe stata tutta un’altra gara. Certo, l’espulsione ci ha condizionato, inutile negarlo. De Rose ha peccato di ingenuità ma l’arbitro, in questi casi, poteva anche usare un po’ più di buonsenso. Del resto eravamo ad inizio gara. Invece la decisione è stata totalmente diversa anche se, ed è giusto dirlo, a volte gli arbitri hanno un metro di giudizio che cambia troppo velocemente. Ci vorrebbe più uniformità nelle scelte che vengono prese”. Poi sottolinea. “Non voglio trovare giustificazioni alla sconfitta. Credo che la squadra abbia ugualmente dimostrato di avere carattere. L’unica cosa in cui è mancata è stata la lucidità di saper gestire nell’occasione del primo gol subito nel recupero del primo tempo. Lì bisogna essere più pragmatici e badare al sodo. Quel gol ha complicato tutto e poi nella ripresa è stato tutto più difficile”. Fino ad ora per l’ex nazionale sono arrivati due gol a testimonianza di come Fiore non abbia perso quei movimenti che gli ha permesso di conquistare la Nazionale. “Innanzitutto sono contento che abbiano contribuito a portare punti al Cosenza. Nello specifico sono frutto dell’ottima organizzazione di gioco ma anche di un bagaglio tecnico maturato in carriera”. Chiusura dedicata al campionato. “Sinceramente non credo ci sia una squadra regina. Pescara e Verona hanno voglia di ritornare in cadetteria. Noi comunque non siamo da meno e stiamo facendo bene se contimao che siamo una matricola.  Certo, se le prime quattro continuano ad andare con questa andatura sarà difficile recuperare terreno e diminuiranno i posti play-off”. (co.ch.)