venerdì,Marzo 29 2024

Mirabelli choc: “Società confusa. A giugno vado via”

Il direttore generale ai microfoni di Rlb: “Non si capisce chi governa il Consiglio d’amministrazione. La città forse è stanca di vedere sempre le stesse facce, meglio lasciare un bel ricordo e andare via”. Il direttore generale Massimiliano Mirabelli Nonostante il vento e la pioggia al San Vito è stato un pomeriggio molto caldo. Reso

Il direttore generale ai microfoni di Rlb: “Non si capisce chi governa il Consiglio d’amministrazione. La città forse è stanca di vedere sempre le stesse facce, meglio lasciare un bel ricordo e andare via”.

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Il direttore generale
Massimiliano Mirabelli

Nonostante il vento e la pioggia al San Vito è stato un pomeriggio molto caldo. Reso incandescente dalle dichiarazioni del direttore generale del Cosenza, Massimiliano Mirabelli. Il dg ai microfoni di Rlb, durante la trasmissione Balla coi Lupi (ascolta l’intervista – clicca qui), ha parlato di tutto e di più, rivelando il suo vero stato stato d’animo.  “A Cosenza probabilmente dopo tre anni – afferma Mirabelli – ci si stanca di vedere sempre le stesse facce e allora è giusto dare spazio ad altri. E’ una piazza che ha voglia anche di personaggi nuovi, altrimenti diventiamo seccanti”. Una dichiarazione che sta a significare: io a giugno, comuqnue vada, vi saluto e vado via. “Penso – continua il dirigente rossoblù – che ai dirigenti che fino a questo momento hanno guidato il Cosenza calcio bisognerebbe dare una medaglia per gli sforzi e la passione profusi per raggiungere risultati importanti. Io, da parte mia, vorrei lasciare un bel ricordo e spero, visto che siamo in piena corsa per i playoff, di riuscirci”. Mirabelli, schietto come non mai, va avanti e tira in ballo tutta la dirigenza silana, lanciando ben più di qualche frecciatina al presidente Carnevale e all’amministratore delegato Chianello. “In questo momento, a dire la verità, ci capisco ben poco. Non riesco a capire chi è che governa il Cda della società. A questo punto del campionato, una società ambiziosa inizia a programmare anche la stagione successiva, così come fatto negli anni passati. Invece qui non si capisce cosa bisogna fare, nessuno che parla. E menomale che i risultati vanno bene”. A questo punto le domande si susseguono e si tocca anche l’argomento Pagliuso. “La trattativa per un ingresso in società della famiglia Pagliuso – confessa Mirabelli – si è arenata qualche settimana fa. Ma qui mi verrebbe da fare una domanda e cioè: visto che da una parte si dichiara l’apertura della società verso nuovi possibili soci, e che dall’altra si dichiara invece l’intenzione di entrare, come mai non si riesce a trovare una soluzione? A questo punto, propongo che la trattativa venga fatta pubblicamente in modo da capire se c’è qualcuno che mente”. Il diggì silano in ultimo pone l’accento sulla prestazione di ieri della squadra in Coppa Italia, e molto duramente afferma: “Forse qualche giocatore non ha pienamente capito in che squadra importante si trova e il reale valore della maglia che indossa”. Ma non li aveva scelti lui ad inizio anno? Sarà, di certo ci sarà clamore intorno alle dichiarazioni di oggi che chissà come verranno accolte dalle alte sfere della società. (Da.Ma.)