venerdì,Marzo 29 2024

Umberto De Rose: “Ecco il mio progetto, ma io non farò il presidente”

Il numero uno di Confinsustria Calabria: “Voglio creare una società “complessa”, orizzontale, con azionariato diffuso per evitare il concentrarsi di troppe quote nelle mani di pochi”. Il progetto De Rose per allargare la base societaria è stato ufficialmente avviato. dopo il vertice di lunedì pomeriggio nello studio dell’amministratore delegato Francesco Iannucci, Umberto De Rose si è messo

Il numero uno di Confinsustria Calabria: “Voglio creare una società “complessa”, orizzontale, con azionariato diffuso per evitare il concentrarsi di troppe quote nelle mani di pochi”.

de_rose_umbertoIl progetto De Rose per allargare la base societaria è stato ufficialmente avviato. dopo il vertice di lunedì pomeriggio nello studio dell’amministratore delegato Francesco Iannucci, Umberto De Rose si è messo subito al lavoro. Il presidente di Confindustria Calabria, spiega dalle colonne di Cosenza Sport il suo progetto per la società Cosenza calcio. E lo fa in una lunga intervista dove tocca tutti i temi importanti. Gli stessi che hanno degenerato confusione nei giorni scorsi, ma che adesso dovrebbero sembrare più chiari a tutti.
Presidente (inteso come presidente di Confindustria Calabria), a che punto siamo? “Nella giornata di ieri ho iniziato a contattare una serie di imprenditori, oggi inizierò ad incontrarli. Ho fatto presente a tutti che abbiamo il dovere di venire incontro al socio (Carnevale, ndr) che ha manifestato la volontà di cedere il suo pacchetto di quote. devo dire di aver trovato una buona disponibilità da parte di tutti”. Quanti imprenditori ha contattato? “Ho stilato una lista di venti/trenta nominativi”.
Qual è l’obiettivo? “Quello di creare una società “complessa”, orizzontale se preferite, con una sorta di azionariato diffuso per evitare che si possano concentrare troppe quote nelle mani di pochi soci e devo dire che tutti gli imprenditori che ho contattato si sono pronunciati favorevolmente. Del resto, abbiamo l’esempio dello stesso Cosenza calcio della fine degli anni ottanta che è stato molto positivo e che ha prodotto risultati significativi, puntando proprio su questo tipo di progetto”. Come si svolgeranno gli incontri di oggi? “Prospetterò agli imprenditori il piano industriale della società, il budget che dobbiamo raggiungere, gli impegni di spesa, le situazioni contrattuali. E’ chiaro che ognuno di loro vuole essere informato in maniera approfondita per il tipo di investimento che sarà chiamato ad assicurare”. Sinceramente: che impressione si è fatto? “Sono soddisfatto del primo approccio. non pensavo che ci fosse ancora molta attenzione per le vicende del Cosenza e invece devo dire che sono rimasto favorevolmente impressionato dalla reazione degli imprenditori. Credo che ci sia una buona base per poter lavorare”. Che tempi si è dato? Sa bene che venerdì bussa alle porte una importante assemblea dei soci nel corso della quale dovranno essere messe a posto una serie di questioni urgenti. “Io spero di poter rispettare le scadenze ed arrivare all’assemblea dei soci con gli imprenditori che ci servono per “coprire” le quote lasciate libere da Carnevale. Ma il presidente uscente deve anche capire che soltanto lunedì mi ha comunicato ufficialmente la sua intenzione, per cui dobbiamo mettere anche in preventivo qualche giorno di ritardo… In ogni caso, la scadenza mi pare che sia quella del 30 giugno. Ecco, per il 30 sento di dire che arriveremo tranquillamente al traguardo. Ma non dispero di poter fare tutto entro venerdì…”.
In molti premono affinchè possa essere lei il nuovo presidente. “Li ringrazio e sono lusingato per la considerazione ma posso affermare con sicurezza che non sarò io a fare il presidente. Individueremo comunque una persona capace e in grado di assicurare lavoro, impegno e presenza per le questioni che riguarderanno la squadra”. (co. ch.)