giovedì,Marzo 28 2024

Giudice Sportivo: Di Bari fermato per un turno e Cosenza multato

Il difensore dovrà scontare una giornata dopo il fallo e il rosso diretto incassato contro il Benevento. La società paga invece i fumogeni accesi in Curva Sud. Sono sedici i giocatori appiedati dal Giudice Sportivo in Prima Divisione. La sosta più lunga è stata inflitta a Roberto Sabato del Ravenna, reo di aver colpito un giocatore

Il difensore dovrà scontare una giornata dopo il fallo e il rosso diretto incassato contro il Benevento. La società paga invece i fumogeni accesi in Curva Sud. 

giudice_sportivoSono sedici i giocatori appiedati dal Giudice Sportivo in Prima Divisione. La sosta più lunga è stata inflitta a Roberto Sabato del Ravenna, reo di aver colpito un giocatore a gioco fermo e punito con due giornate. Fra gli espulsi dovranno scontare un turno di stop Servili dell’Alessandria, Turienzo della Cavese e il rossoblù Vito Di Bari “per atto di violenza verso un avversario in azione di gioco” come recita la nota diffusa dalla Lega. Piccinni della Lucchese e Terra del Sorrento sono stati appiedati per un turno dopo aver ricevuto un doppio giallo mentre sono otto i calciatori fermati per recidività in ammonizione. Carparelli del Pisa invece dovrà scontare lo stop di una giornata per aver proferito espressioni blasfeme. Il Cosenza, inoltre, dovrà pagare  una multa di 500 euro a causa dei fumogeni introdotti e accesi all’interno del San Vito. Undici sono le società multate oltre a quella silana e il conto più salato è stato comminato al Pisa, perché la tifoseria, così come quella di tante altre compagini, “ha intonato cori offensivi nei confronti del Ministro degli Interni”. (Francesco Palermo)

Ecco tutte le decisioni del giudice sportivo per quanto riguarda il girome B:

 

AMMENDE:

€ 7.500,00 PISA  per indebita presenza nel recinto di gioco di persona non identificata ma riconducibile alla società; perchè propri sostenitori due volte durante la gara intonavano cori offensivi verso il ministro degli interni (recidiva).

€ 6.500,00 NOCERINA perché propri sostenitori in campo avverso, durante la gara, lanciavano sul terreno di gioco, numerose bottiglie d’acqua semipiene, senza colpire; gli stessi durante la gara intonavano cori di discriminazione razziale in occasione delle giocate di due calciatori di colore della squadra avversaria.

€ 6.500,00 TARANTO perché propri sostenitori introducevano e facevano esplodere nel proprio settore tre petardi, senza conseguenze; gli stessi durante la gara intonavano cori offensivi verso le forze dell’ordine ed il ministro degli interni (recidiva).

€ 2.000,00 JUVE STABIA perché propri sostenitori, durante la gara, lanciavano sul terreno di gioco in direzione di un assistente arbitrale alcune bottiglie in plastica vuote, senza colpire; per indebita presenza sulla propria panchina di persona non autorizzata, per il cui allontanamento era necessario l’intervento dell’arbitro.

€ 750,00 CAVESE perché persona non identificata, ma riconducibile alla società, sostava indebitamente nel recinto di gioco durante la gara, ed al termine della stessa, entrava sul terreno di gioco.
€ 500,00 COSENZA perché propri sostenitori introducevano ed accendevano nel proprio settore alcuni fumogeni due dei quali venivano lanciati nel recinto di gioco, senza conseguenze; per mancata assistenza alla terna arbitrale dopo il termine della gara.
€ 500,00 LUCCHESE per indebita presenza negli spogliatoi, al termine della gara, di persona non identificata, ma riconducibile alla società


ALLENATORI:
AMMONIZIONE:


BRAGLIA
(JUVE STABIA) per proteste verso l’arbitro durante la gara (espulso).


CALCIATORI ESPULSI:

SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA:


TURIENZO
(CAVESE) per atteggiamento irriguardoso verso l’arbitro.
DI BARI (COSENZA) per atto di violenza verso un avversario in azione di gioco.


SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA PER DOPPIA AMMONIZIONE:


PICCINNI
(LUCCHESE) entrambe per condotta scorretta verso un avversario.


CALCIATORI NON ESPULSI:

SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA:


CARPARELLI
(PISA) per avere proferito espressione blasfema, non percepita dall’arbitro. (r.proc.fed.).


SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA PER RECIDIVITA’ IN AMMONIZIONE (IV INFR):

MENICOZZO (BARLETTA)
FORMICONI (BENEVENTO)
CAPOCCHIANO (SIRACUSA)
STRIGARI (SIRACUSA)