giovedì,Marzo 28 2024

Berretti: Milazzo fatale al Cosenza (1-0)

I ragazzi di Germano tornano sconfitti dalla Sicilia e con ogni probabilità sono costretti a dire addio alla corsa verso i playoff. Bene il portiere Perri che para un tiro dal dischetto. Il giovane esterno sinistro Maglione. E’ uno dei migliori elementi del vivaio Non ce la fanno i Lupacchiotti di Antonio Germano a tornare

I ragazzi di Germano tornano sconfitti dalla Sicilia e con ogni probabilità sono costretti a dire addio alla corsa verso i playoff. Bene il portiere Perri che para un tiro dal dischetto.

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Il giovane esterno sinistro Maglione. E’ uno dei migliori elementi del vivaio

Non ce la fanno i Lupacchiotti di Antonio Germano a tornare con un risultato positivo dalla trasferta in Sicilia. Il Milazzo, che strizza l’occhio alle prime posizioni, liquida la pratica con un gol di Rasà nel primo tempo a margine di un buon avvio di gara. Per quanto riguarda il Cosenza invece niente da fare per il traguardo dei playoff. Distano troppi punti e che per centrare servirebbe un miracolo. Il quarto posto è occupato dalla Juve Stabia a quota 40, mentre i silani ne hanno sei in meno. CRONACA. Il Cosenza, ancora privo di Franzese, può contare sull’apporto di Scarnato, da inizio campionato con la prima squadra, e di Maglione che sette giorni fa a Foligno ha fatto il suo esordio fra i professionisti. Ma nell’undici che Germano ha consegnato all’arbitro erano tanti i giovani classe 1993. Sono i padroni di casa a partire a spron battuto e a tenere in costante apprensione la retroguardia calabrese. Rasà, ragazzo davvero promettente, stampa sulla traversa il suo cartellino da visita. Santoro però non è da meno e fa altrettanto. Dopo una serie di buone trame, è lo stesso attaccante del Milazzo a trovare il varco giusto e a battere inesorabilmente Perri. E’ il minuto numero 22 e la strada si fa sa subito in salita. Il portiere dei Lupacchiotti fa la voce grossa ad inizio secondo tempo quando respinge un rigore di Parachì che avrebbe potuto chiudere il discorso. La prodezza galvanizza i suoi compagni che danno un’altra interpretazione alla partita anche grazie all’ingresso di Maestri. Le palle buone capitano sui piedi di Grisolia, Angelico e di Scarnato (spostato a fare la punta centrale), ma la porta di Taranto resta immacolata. A fine gara tanto rammarico e la consapevolezza di non essere stati inferiori ad una delle compagini migliori del campionato. (cosenzachannel.it)

MILAZZO (4-2-3-1): Taranto, Micalizzi, Di Stefano, Addamo, Scolaro, Bonaccorso, Mancuso (47′ Chiappone), Arena, Rasà (72′ Mangano), Parachì, Nicocia. In panchina: La Fauci, Calabrò, Tricamo, Correnti, Longo. Allenatore: Spada
COSENZA (4-4-2): Perri, De Rose O., Maglione, Piromallo, Scarnato, Terranova, Altomare (56′ Grisolia), Sisca F., Santoro (62′ Maestri), Angelico, Caligiuri (70′ Crispino). In panchina: Muto, De Rose F., Carrieri. Allenatore: Germano
ARBITRO: Di Grazia di Acireale
MARCATORI: 22′ Rasà (M)
NOTE: Spettatori circa 100. Al 54′ Perri respinge un rigore a Parachì. Ammoniti: Addamo, Mangano (M); Santoro, Scarnato, De Rose O. (C). Angoli: 6-3 per il Milazzo. Recupero: 2’pt e 4’st