Viareggio, Scienza alle prese con tante defezioni
I bianconeri arrivano in Calabria senza tre elementi e con Bertolucci che non è ancora al meglio. L’ipotesi del tecnico è quella di schierare un attento 4-4-2 con Bocalon e Marolda. Fiore e Roselli in azione durante il match di andata Il rammarico potrebbe essere quello di non poter affrontare la decisiva partita di Cosenza
I bianconeri arrivano in Calabria senza tre elementi e con Bertolucci che non è ancora al meglio. L’ipotesi del tecnico è quella di schierare un attento 4-4-2 con Bocalon e Marolda.
Il rammarico potrebbe essere quello di non poter affrontare la decisiva partita di Cosenza senza la miglior formazione possibile, dato che in Calabria mancheranno gli squalificati Brighenti e Cristiani e l’infortunato Kras. Ha molto da pensare quindi il tecnico del Viareggio, Giuseppe Scienza, considerato che anche Bertolucci non è al meglio, dopo un infortunio che lo ha costretto a saltare le sfide contro Lucchese e Barletta. Ad inizio settimana sembrava addirittura che per la trasferta di Cosenza, Scienza potesse schierare una difesa a 5, con l’inserimento di De Paola al centro a fianco di Massoni e Fiale, con Malacarne e Martina larghi. Ma questa ipotesi pare perdere quota con il passare dei giorni, per lasciare spazio ad un più realistico 4-4-2, che prevede l’inserimento di Taormina e di uno tra Luppi e Calamai sugli esterni, mentre in attacco carte ancora mescolate, con i vari Bocalon, D’Antoni, D’Onofrio e Marolda pronti a giocarsi i due posti disponibili. La squadra intanto partirà sabato mattina con un aereo che da Pisa la porterà in Calabria, mentre il ritorno è previsto nella serata di domenica in pullman.