giovedì,Marzo 28 2024

Isocasa, così va bene

Si pareggiano i conti tra Cosenza e Racalmuto nella gara 2 dei playoff, playoff che sembravano essere iniziati decisamente con il piede sbagliato. Rossoblù avanti 100-77.A distanza di quattro giorni dall’inaspettato ko interno, i cosentini espugnano il Palasport di Racalmuto di fronte a un pubblico che probabilmente credeva di avere già la semifinale in tasca.

Si pareggiano i conti tra Cosenza e Racalmuto nella gara 2 dei playoff, playoff che sembravano essere iniziati decisamente con il piede sbagliato. Rossoblù avanti 100-77.
ISOCASA-ROSARNO
A distanza di quattro giorni dall’inaspettato ko interno, i cosentini espugnano il Palasport di Racalmuto di fronte a un pubblico che probabilmente credeva di avere già la semifinale in tasca. Si invertono i ruoli nella gara di ritorno: tutto quello che era andato storto ai rossoblu, ora riesce alla perfezione, mentre i padroni di casa sembrano in difficoltà già dai primi minuti, di fronte ad un’Isocasa disposta a lottare con le unghie e con i denti pur di portare a casa la vittoria.Alla palla a due iniziale in campo ci sono i soliti 5 di coach Carbone, Ginefra, Pate, Bosco, Delli Carri e Giannotta da una parte, e Marzo, Giusti, Pellegrino, Talenti e Manzo dall’altra.Le prime azioni non sono a favore del Cosenza, con Racalmuto che sigla subito un 4 a 0 grazie a Giusti e a Marzo, portandosi così in vantaggio sugli ospiti, vantaggio che però rimarrà l’unico della gara. Il Cosenza reagisce immediatamente, con Pate e Bosco che portano subito gli ospiti in vantaggio.Nei primi dieci minuti i siciliani provano a ripetere l’impresa di domenica, ma da subito si rendono conto che quella che hanno di fronte non è la stessa squadra dell’andata, e, complice qualche infortunio, e la giornata storta di chi qualche giorno fa non sbagliava nulla, lo svantaggio cresce e si va al primo mini intervallo con l’Isocasa avanti di 9 lunghezze (20 – 29).Nel secondo quarto sempre avanti Cosenza, con i cinque titolari in campo che mettono dentro un canestro dopo l’altro; gli ospiti faticano a stare dietro, la voglia di riscatto dei rossoblu è dilagante, e il divario continua a crescere. Capitan Pate è in partita e si vede, tutto quello che non ha messo dentro domenica, lo recupera in questi 40 minuti, Delli Carri, Bosco e Ginefra fanno altrettanto, riscattandosi alla perfezione da tutti gli errori dell’andata, e anche Giannotta, con una strepitosa tripla, ma soprattutto con l’ottimo lavoro in difesa, contribuisce alla rivincita rossoblu; insomma con una squadra così è difficile passarla liscia. Si va all’intervallo lungo con un vantaggio di 16 punti e la tranquillità giusta per affrontare al meglio l’altra metà della gara.Così succede infatti al rientro dagli spogliatoi, quando, nonostante la situazione falli sia preoccupante, con Ginefra e Toselli con 4 a carico, i cosentini non si lasciano sopraffare e continuano a mantenere le distanze dagli avversari che nonostante il grande impegno devono ormai arrendersi alla forze rossoblu.Nonostante il regista Ginefra sia costretto a rimanere in panchina per un po’, i compagni in campo se la cavano più che bene grazie ai soliti Pate e Delli Carri, a un buon Alesse, e all’ormai consolidato Toselli, chiudendo il terzo quarto sul punteggio di 53 a 68.Gli ultimi dieci minuti sono scanditi dai numerosi fischi arbitrali, tanto che saranno in 5 a terminare la partita anzitempo a causa dei falli a carico; abbandonano il campo, infatti, Ginefra e Alesse per il Cosenza, e Pellegrino, Talenti e Sanicola per Racalmuto. Ormai però la vittoria è più che ipotecata, e a precisarlo ci pensa Bosco con le sue preziose bombe, due in poco più di cinque minuti. Sul finale largo anche ai giovani Carbone e Coscarella, con il secondo che va anche a segno dopo un buon contropiede; infine Toselli mette dentro il canestro che vale la tripla cifra sul tabellone; 100 i punti finali per il Cosenza, risultato che riapre pienamente la corsa alla semifinale, con la “bella” che si disputerà domenica pomeriggio alle 18:00 al PalaFerraro.Coach Carbone anche stavolta dice la sua sulla gara, tirando un sospiro di sollievo, ma con la mente già a domenica: “Doveva essere una partita tutta orgoglio e carattere e così è stato. Una risposta positiva dopo l’opaca prestazione di domenica scorsa giunta al termine di una gara nervosa, poco lucida e caratterizzata da tanti errori. Tutt’altra storia in questa gara 2, in cui si giunge a una vittoria meritata violando il campodella compagine siciliana che comunque sta recitando un ruolo importante in questi playoff. Partenza a razzo dei silani, tutta concentrazione e determinazione, che ha messo sui giusti binari la gara per un’Isocasa che ha ritrovato ritmo, gioco e percentuali di tiro con i suoi trascinatori (Pate, Delli Carri e Bosco). Partita già decisa nel primo tempo con un vantaggio che si attestava intorno ai 15 punti. La reazione del Racalmuto arrivava ad opera di Manzo (18) e Marzo (19) i quali cercavano di tenere a galla i siciliani tentando il riavvicinamento a -10 punti dagli ospiti che però restavano saldamente al comando. Ora gara 3 domenica a Cosenza alle ore 18 con 2 squadre che si daranno battaglia per ottenere l’accesso alla semifinale”.Ancora attesa, dunque, per i rossoblu, che domenica pomeriggio ritroveranno il pubblico amico; e proprio il pubblico non dovrà mancare all’appuntamento; cari tifosi rossoblu, domenica facciamoci sentire e ricordiamoci che alle partite, e in particolare a queste partite, si va non solo per “osservare”, ma soprattutto per sostenere, incitare e supportare i ragazzi: solo così, tutti insieme, il sogno può continuare!  (Gabriella Ruffolo)