venerdì,Marzo 29 2024

Lega Pro, Atletico Roma e Ravenna bocciate

Accolti tutti i ricorsi tranne quelli delle due compagini che sono fuori dalla Lega Pro. Con Lucchese, Gela e Salernitana già out, salgono a cinque le compagini di Prima Divisione escluse.Sale a cinque il numero delle società bocciate e quindi escluse dalla Prima Divisione. Dopo Salernitana, Gela e Lucchese, il Consiglio Federale preso atto dei

Lega Pro, Atletico Roma e Ravenna bocciate

Accolti tutti i ricorsi tranne quelli delle due compagini che sono fuori dalla Lega Pro. Con Lucchese, Gela e Salernitana già out, salgono a cinque le compagini di Prima Divisione escluse.
nuovo_pallone_legapro
Sale a cinque il numero delle società bocciate e quindi escluse dalla Prima Divisione. Dopo Salernitana, Gela e Lucchese, il Consiglio Federale preso atto dei ricorsi relativi alle carenze rilevate dalla Covisoc, ha deciso di estromettere il Ravenna e l’Atletico Roma. Le due compagini sono quindi fuori dai campionati professionistici e i motivi dell’esclusione sono da attribuire ad inadempienze contributive e strutturali. E’ stato inoltre analizzato il caso relativo al Catanzaro. I giallorossi sono fuori per la tardiva affiliazione della nuova società che dovrebbe prendere il posto di quella fallita. Il club calabrese ha presentato ricorso al Tnas ma la decisione non è attesa in tempi brevi. Continua quindi il terremoto in Lega Pro. Sono quindici in totale pertanto, le squadre bocciate e si va verso la riforma che per la prossima stagione prevede due gironi da 18 squadre in Prima Divisione e due raggruppamenti da venti squadre in Seconda. Al momento sono 31 le squadre che prenderanno parte alla vecchia C1 e 44 alla ex Serie C2. Dopo i ripescaggi si comporranno i quadri completi per una Prima Divisone che attende ancora cinque squadre e una Seconda Divisione che al momento conta quattro compagini in esubero. La conferma arriva dal direttore generale della Lega Pro Ghirelli che in giornata ha confermato il nuovo format, pronto a prendere il via già dalla stagione ormai alle porte. (co.ch.)