giovedì,Marzo 28 2024

Il Cosenza alla fine versa i 350mila euro. Quaglio: “Hanno fatto resistenza”

Segreteria della Figc poco disponibile nei confronti del neonato club rossoblù. Solo a margine di diverse pressioni gli impiegati della Federazione hanno accettato gli assegni. L’avvocato Domenico Quaglio ha raccontato la giornata in Figc (foto mannarino) Il Cosenza ha incontrato più ostacoli del previsto nel depositare gli assegni riguardanti il bonus a fondo perduto imposto

Il Cosenza alla fine versa i 350mila euro. Quaglio: “Hanno fatto resistenza”

Segreteria della Figc poco disponibile nei confronti del neonato club rossoblù. Solo a margine di diverse pressioni gli impiegati della Federazione hanno accettato gli assegni.

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L’avvocato Domenico Quaglio ha raccontato la giornata in Figc (foto mannarino)

Il Cosenza ha incontrato più ostacoli del previsto nel depositare gli assegni riguardanti il bonus a fondo perduto imposto dal regolamento e dall’importo di 300mila euro, la fidejussione e l’iscrizione per il restante valore di 49mila. A raccontare la giornata è l’avvocato Quaglio che assieme al presidente Guarascio si è recato nella capitale per regolarizzare ogni cosa. “Purtroppo all’inizio abbiamo riscontrato forti resistenze da parte della segreteria della Figc – spiega il consigliere d’amministrazione – In mattinata siamo riusciti a depositare soltanto l’assegno di importo minore perché pretendevano che prima formalizzassimo l’iscrizione al torneo di Eccellenza, categoria che a noi non interessa affatto. Abete non l’abbiamo visto”. Il muro contro muro è durato per un po’ di tempo. Entrambe le parti hanno cercato di far prevalere le proprie ragioni interpretando come spiegato nei giorni scorsi la norma 52 delle Noif. “Il Cosenza ha presentato la documentazione richiesta allegando non solo la lettera del sindaco – continua l’avvocato – ma anche una serie di missive recapitate da club organizzati quali il Centro di Coordinamento. Alla fine è prevalso il buon senso ed anche il secondo assegno, quello più importante, è stato accettato. Se la D a questo punto è cosa fatta? Non sono in grado di dirlo perché l’ultima parola spetta sempre al Consiglio Federale di giovedì, ma forse sapremo qualcosina prima”. La città freme intanto non solo per capire il campionato che i Lupi disputeranno, ma anche per conoscere il gruppo che gestirà l’area tecnica. La maggioranza spinge per l’entourage di Stefano Fiore, mentre Caroselli e Marchese vorrebbero puntare sulla coppia Caligiuri-Marulla. “Dobbiamo andare per gradi – chiude Quaglio – non appena sapremo con certezza il torneo che disputerà il Cosenza, partiremo subito con l’aggredire la faccenda tecnica. Domani è prevista un’assemblea dalla quale uscirà fuori il nome del direttore. C’è da discutere molto, vedremo”.  (Piero Bria)