venerdì,Marzo 29 2024

Squicciarini: “Cosenza merita altre categorie”

L’allenatore dell’Irsinese Matera parla della gara e ammette che il caldo ha condizionato entrambe le squadre. “Entrambe erano molto giovani in attesa di puntellare l’organico” Il tecnico dell’Irsinese Matera Giuseppe Squicciarini al San Vito (foto mannarino) L’Irsinese Matera ha strappato dal San Vito la qualificazione al terzo turno di Coppa Italia di serie D a

L’allenatore dell’Irsinese Matera parla della gara e ammette che il caldo ha condizionato entrambe le squadre. “Entrambe erano molto giovani in attesa di puntellare l’organico”

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Il tecnico dell’Irsinese Matera Giuseppe Squicciarini al San Vito (foto mannarino)

L’Irsinese Matera ha strappato dal San Vito la qualificazione al terzo turno di Coppa Italia di serie D a margine di una gara inchiodata sullo 0-0 e decisa dagli undici metri. “Il match è stato condizionato dal caldo. Non è stata una gara molto dinaminca, ma a tratti è risultata divertente. Le squadre si sono affrontate a viso a perto cercando di vincere entro i novanta minuti ma non sono riuscite a superarsi”.  L’analisi del tecnico lucano poi è dettagliata. “Noi partiti meglio, ma non abbiamo sfruttato quanto creato sulla trequarti una volta arrivati sotto porta. Lì dobbiamo migliorare. Rispetto al Cosenza noi facevamo girare di più palla, mentre i rossoblù poi sono venuti fuori alla lunga. Cosa ho tratto da questa domenica? Beh, sono del parere che ci sono stati dei buoni spunti sia per me che per Enzo Patania. Il risultato finale ci lascia ben sperare e dà fiducia per l’inizio del campionato”. Sul rettangolo verde si sono visti quattordici under al fischio d’inzio, sette per parte. “Signifca che Irsinese e Cosenza si stanno ancora assemblando e sono entrambe in attesa di calciatori più esperti con cui puntellare la rosa a disposzione. A noi oggi mancavano pedine fondamentali del calibro di Coquin, Schioppa e Di Maio (un ex, ndr)”. Per chiudere un pensiero per i Lupi. “Auguro al Cosenza di fare buon campionato perché per tradizione calciastica e per il blasone che ha merita di stare in ben altre categorie”.  (co. ch.)