venerdì,Marzo 29 2024

Brutium macchina perfetta, ma l’arbitro espelle… il guardalinee

A Cerisano rossoblù col piglio della grande. Il 2-0 finale è il sesto risultato utile consecutivo da quando siede Malvasi in panchina. Si assottiglia il distacco dalla vetta, ora solo a -3. Il momento della clamorosa espulsione del dirigente-guardalinee La Neve Non ha la minima intenzione di fermare la sua rincorsa al primo posto il

A Cerisano rossoblù col piglio della grande. Il 2-0 finale è il sesto risultato utile consecutivo da quando siede Malvasi in panchina. Si assottiglia il distacco dalla vetta, ora solo a -3.

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Il momento della clamorosa espulsione del dirigente-guardalinee La Neve

Non ha la minima intenzione di fermare la sua rincorsa al primo posto il Brutium Cosenza. La squadra formata dai ragazzi della Curva Nord ha sbancato anche Cerisano a margine di una prestazione attenta e concreta ed ha rosicchiato un altro punto alla capolista, che da questa settimana è lo Sporting Luzzi-Rose. Alla luce delle ultime sei gare disputate, si può affermare che il cambio allenatore sia servito eccome. Se nelle prime quattro giornate i rossoblù avevano collezionato infatti solo cinque punti, con Malvasi alla guida del gruppo ne sono arrivati 16 su 18 disponibili. A Cerisano è andata in onda un’altra prova interessante. La gara è partita con una decina di minuti di ritardo a causa delle lamentele di un dirigente locale, guardalinee improvvisato e protagonista assoluto della giornata, che ha costretto i sostenitori del Brutium ad assieparsi su una collinetta. In campo c’è stata una lunga fase di studio, poi i Lupi hanno preso in mano il pallino del gioco rompendo l’equilibrio sugli sviluppi di un calcio piazzato. Crescibene ha disegnato una parabola arquata calciando un corner dalla destra, Ponzio è saltato più in alto di tutti ed ha battuto De Bartolo. Per il difensore è la quarta rete stagionale. Poco dopo la traversa salva i gialloblù e strozza in gola l’urlo di gioia di Martire. Nella ripresa entra in campo, in tutti i sensi, il signor La Neve. Molto attento che nessuno prendesse posto in tribuna, a suo avviso inagibile, non ha esitato ad invadere il terreno di gioco con la bandierina in mano non appena ha visto qualche curioso sugli spalti. Stanco del suo reiterato comportamento, l’arbitro Vita non ha potuto fare altro che espellere tra l’ilarità generale il suo… guardalinee. Questo perché in Terza Categoria tocca ad un dirigente per parte coadiuvare la giacca nera. Fatto sta che c’ha pensato poi Spadafora a chiudere la pratica innescato da un lancio lungo di De Francesco. Per il bomber sesto centro con la maglia del Brutium sulle spalle. (cosenzachannel.it)

Il tabellino
CERISANO:
De Bartolo, Toppaccini, Bruno, Spinelli (84′ Serra), Ruffol, Sansone C., Capalbo (90′ Di Salvo), Rizzuti (66′ Esposito), Bilotta, Pizizni, Palummo, Aquilone (56′ Marano). A disp: Sansone A., Russo, Franzese. Allenatore: Toteda
BRUTIUM COSENZA: Scarnato, De Franco, Scarlato, D’Elia (73′ Vommaro), Ponzio, De Francesco, Martire, Nagy (62′ Di Maria), Spadafora (60′ Foggetti), Crescibene (85′ Formica), Occhiuto. A disp. Gaudio. Bonofiglio, Daniele. Allenatore: Malvasi
ARBITRO: Vita di Cosenza
MARCATORI: 33′ Ponzio, 58′ Spadafora
NOTE: Spettatori un centinaio. Espulso il dirigente del Cerisano La Neve. Ammoniti: Spadafora, Martire, De Franco, Palummo