giovedì,Marzo 28 2024

Cosenza, Guarascio e Quaglio sfidano la città

Convocata per il 5 aprile l’assemblea straordinaria: l’obiettivo è mettere le mani sul 51% del club per poter mandare via i responsabili dell’area tecnica. In più si vuole cambiare lo statuto. Eugenio Guarascio e Domenico Quaglio in conferenza (foto mannarino) Guarascio e Quaglio sfidano la città che è compatta con Stefano Fiore. Il loro intento

Cosenza, Guarascio e Quaglio sfidano la città

Convocata per il 5 aprile l’assemblea straordinaria: l’obiettivo è mettere le mani sul 51% del club per poter mandare via i responsabili dell’area tecnica. In più si vuole cambiare lo statuto.

guarascio_e_quaglio

Eugenio Guarascio e Domenico Quaglio in conferenza (foto mannarino)

Guarascio e Quaglio sfidano la città che è compatta con Stefano Fiore. Il loro intento sembra quello di privarsi dei responsabili dell’area tecnica che sin dal primo giorno hanno lavorato gratuitamente per il Cosenza e per il bene del Cosenza. Non solo, da alcune indiscrezioni apparse su alcuni quotidiani locali, sembra che siano a stretto contatto con personaggi che non hanno perso occasione per remare contro negli ultimi tempi. Di sicuro, ed è un dato di fatto, mandare via l’ex azzurro e i suoi collaboratori significa andare contro la volontà dei tifosi. Una cosa del genere non potrebbe mai essere accettata e risulta davvero strano che a Guarascio e Quaglio non siano bastate le parole dei supporter, sabato scorso, che hanno ribadito con forza il loro sostegno a Stefano Fiore. Di tutta risposta i due hanno convocato un’assemblea dei soci per giovedì 5 aprile con una serie, probabile, di obiettivi. Il primo è mettere le mani sul 51% della società in modo da decidere a loro piacimento le sorti del sodalizio rossoblù. Lo faranno tramite un aumento di capitale, consapevoli che diversi soci non dovrebbero partecipare e che quindi ridurrebbero le percentuali in loro possesso in favore di chi invece sottoscriverà l’aumento. Basteranno poche settimane per rendersi conto della linfa verde finita nelle casse dirigenziali. In secondo luogo, riformeranno il Consiglio d’Amministrazione, non integrato da tempo. Oltre ai due membri in questione, il terzo dovrebbe essere esterno. Poi arriva la novità. Guarascio e Quaglio hanno intenzione di apportare modifiche allo statuto societario. Infine, Guarascio ha detto che sceglierà in prima persona i suoi collaboratori.  (Luca Sini)