venerdì,Aprile 19 2024

Cosenza, possibile ritorno al 3-5-2. Intanto Fiore diventa ds

Il responsabile dell’area tecnica ha ottenuto il diploma dopo il corso seguito a Coverciano. Il fratello Adriano: “Dobbiamo lottare per non concedere più niente agli avversari”.La notizia della squalifica di Arcidiacono ha scosso il gruppo silano che nel pomeriggio di oggi si è ritrovato al San Vito per la seduta tecnico-tattica. La maglia mostrata dall’attaccante

Cosenza, possibile ritorno al 3-5-2. Intanto Fiore diventa ds

Il responsabile dell’area tecnica ha ottenuto il diploma dopo il corso seguito a Coverciano. Il fratello Adriano: “Dobbiamo lottare per non concedere più niente agli avversari”.
mosciaro_e_guadalupi_in_allenamento
La notizia della squalifica di Arcidiacono ha scosso il gruppo silano che nel pomeriggio di oggi si è ritrovato al San Vito per la seduta tecnico-tattica. La maglia mostrata dall’attaccante contro il Sambiase ha scombinato i piani dei Lupi e di Gianluca Gagliardi ma il Cosenza deve andare avanti e pensare al prossimo impegno con la Cavese. C’è da ridisegnare l’assetto della squadra e soprattutto da valutare l’aspetto mentale di un gruppo che deve reagire sul campo al momento particolare che sta attraversando. Il tecnico rossoblu ha quindi predisposto una seduta iniziata con un torello in cui Parisi e soci hanno provato a smorzare la tensione. Poi esercizi sotto la guida di mister Aceto che ha diviso i suoi uomini in coppie facendo lavorare i calciatori sui fondamentali. Solo in seguito i giocatori hanno indossato le casacche e si sono disposti in campo per provare i primi movimenti in vita del prossimo match. L’impressione è che il tecnico voglia valutare tutti gli under. Lo conferma il fatto che nell’ossatura di base della squadra, siano stati provati i giovani per capire quali al momento offrono maggiori garanzie. Si prospetta intanto un ritorno al 3-5-2. Il rientro di Parisi e i tre gol incassati con il Sambiase hanno spinto il tecnico a rispolverare questa disposizione tattica. Dovrebbe quindi essere riproposto Straface in porta con Sicignano, Parisi e Parenti in mezzo. Sulle corsie esterne inoltre dovrebbero essere certi di una maglia Liotti e Fiore. I problemi iniziano a centrocampo dove c’è da sostituire Pesce. Salvino e Benincasa quindi, dovrebbero essere affiancati da Piromallo, con De Cicco che si giocherà le sue possibilità in allenamento. In avanti pare chiaro che Mosciaro sarà affiancato da Andrea Marano. Prosegue il lavoro differenziato intanto per Guadalupi e Franzese. L’attaccante ha svolto giri di campo mentre il fantasista brindisino sarà sicuramente out per il prossimo match, ma dovrebbe tornare disponibile subito dopo. Ad affrontare i microfoni per chiarire il momento che si vive in casa Cosenza è stato Adriano Fiore. Il club ha chiesto di non toccare però l’argomento Arcidiacono per evitare di appesantire una situazione già complicata in casa Cosenza. Si è parlato dell’inizio del campionato dell’esterno, dei problemi in difesa e della prossima gara. “Bisogna rivedere qualcosa –  inizia Fiore e continua -, perché non è possibile concedere palle gol evidenti agli avversari. Noi creiamo tanto e siamo sfortunati mentre gli avversari riescono a capitalizzare le azioni che imbastiscono. Dobbiamo lavorare per evitare questi episodi e sono certo che rimedieremo. Intanto c’è da pensare alla prossima gara. Mi aspetto la solita squadra campana. Un undici coriaceo e combattivo che non sarà facile da superare. Per quanto riguarda il mio inizio sono contento perché riesco ad esprimermi su buoni livelli. Sto segnando tanto anche se non sono nel mio ruolo ma sono a disposizione del mister e giocherò ovunque per questa squadra”. Intanto il fratello Stefano ha conseguito il diploma da direttore sportivo. Auguri, pertanto, al responsabile dell’area tecnica dei Lupi.  (Francesco Palermo)