giovedì,Aprile 18 2024

Pallavolo, Di Fino avvisa la capolista: “Attenti a Cosenza”

L’opposto rossoblù, top-scorer nel derby contro la MymamyReggio, analizza la prossima fondamentale gara contro la Casandrino Napoli. Il muro di Di Fino e Smiriglia contro la Mymamy Reggio Calabria (foto rosito) Chi meglio di lui. Solo un cosentino purosangue poteva trascinarci alla vittoria nel derby disputato domenica al “Pala Ferraro” contro Reggio Calabria. Dopo anni

Pallavolo, Di Fino avvisa la capolista: “Attenti a Cosenza”

L’opposto rossoblù, top-scorer nel derby contro la MymamyReggio, analizza la prossima fondamentale gara contro la Casandrino Napoli.

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Il muro di Di Fino e Smiriglia contro la Mymamy Reggio Calabria (foto rosito)

Chi meglio di lui. Solo un cosentino purosangue poteva trascinarci alla vittoria nel derby disputato domenica al “Pala Ferraro” contro Reggio Calabria. Dopo anni trascorsi fra serie A2 e B1, Antonello Di Fino ritorna a calcare i palcoscenici che contano nella sua Cosenza da protagonista e da principale terminale offensivo della DeSetaCasa. Domenica, con i suoi 19 punti, ha preso per mano la squadra nei momenti “clou” e permesso al sestetto rossoblù di conquistare tre punti fondamentali. Lo abbiamo intervistato a fine gara.
Di Fino ci racconta brevemente la partita contro Reggio Calabria? A parte la debacle del primo set sostanzialmente Cosenza ha dominato la gara.

“Giocare contro squadre così giovani non è mai facile. La partita la studiamo bene in settimana ma poi in campo è tutto diverso. Abbiamo dovuto prendere inizialmente le misure in posto 4 ed a muro perché ci hanno riempito di ‘mani-out’; nel momento in cui abbiamo iniziato a murare la partita si è chiusa facile.”
C’è un dato statistico che emerge prepotente dallo scout: 18 errori al servizio. Errori commessi prevalentemente nel terzo e quarto set. Così anche nelle scorse partite. È un fondamentale in cui si soffre dalla prima partita. E’ d’accordo?

“Sì, effettivamente ci stavo pensando. Secondo me sono anche i nuovi palloni che sono diversi e c’è tutta un’altra tecnica da applicare. Alle volte è questione di “calo di concentrazione”. Dobbiamo allenarci molto meglio perché è un fondamentale in cui non stiamo andando benissimo. Abbiamo battitori in salto (come me e Galabinov) e dobbiamo sfruttare questa caratteristica per fare meglio e far male agli avversari. L’aggressività in battuta è un’arma in più: la squadra che batte meglio ha un margine maggiore di vincere la partita”.
Prossima partita facciamo visita alla capolista Casandrino. Che partita ti aspetti?

“Noi sicuramente andremo lì per vincere. Io voglio vincere tutte le partite specialmente quando giochiamo con le prime. Ogni partita ha una storia a sé, a dimostrazione di ciò vedi la sconfitta subita proprio da Casandrino contro Messina, per cui non è detto che sia imbattibile. Andiamo lì per cercare di ottenere l’intera posta in palio”.
Dove può arrivare questa DeSetaCasa Cosenza?

“Io spero (ma non vorrei essere presuntuoso) di occupare a fine regular season il 4° o 5° posto in classifica. Se già a Gennaio ci troveremo lì allora proveremo a conquistare i playoff;dopo gli ultimi mesi ci proveremo senz’altro”.  (Pasquale Marzocchi)