
Un turno all’esterno del Cosenza a causa della quarta ammonizione. Due i calciatori dell’Acireale, prossimo avversario dell’Acr Messina, fermati. Nessuno della Nissa.
Il Giudice Sportivo, Notaio Francesco Riccio, assistito dal rappresentante dell’A.I.A., Prof. Antonio Sauro e dal responsabile di segreteria sig. Marco Ferrari nella seduta del 24 dicembre 2012, ha adottato una serie di decisioni che di seguito integralmente si riportano integralmente. Il Cosenza è interessato direttamente a causa della squalifica di Marano per una giornata. In tutto gli squalificati dell’ultimo turno del girone di andata sono tredici.
A CARICO DI ALLENATORI:
SQUALIFICA PER DUE GARE EFFETTIVE
SODA ANTONIO (VIBONESE) Per essere uscito dalla propria area tecnica minacciando ad alta voce di ritirare la squadra a seguito di una decisione arbitrale.
A CARICO CALCIATORI:
SQUALIFICA PER TRE GARE EFFETTIVE
GIRALDI FRANCESCO (AGROPOLI) Per avere colpito, a gioco fermo, un calciatore avversario con una gomitata al torace.
TISCIONE FILIPPO (CITTA’ DI MESSINA) Per avere, a gioco fermo, colpito un calciatore avversario con una manata al volto.
SQUALIFICA PER DUE GARE EFFETTIVE
TRUGLIO GIUSEPPE (PATERNO’) Per avere, in azione di gioco, colpito un calciatore avversario con una gomitata al volto.
MASCARO GENNARO (VIBONESE) Per avere, a gioco in svolgimento, colpito un calciatore avversario con una gomitata al volto provocandogli sensazione dolorifica e fuoruscita di sangue.
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA
MACRI GIANLUCA (ACIREALE), CASTELLANO ANDREA (ACIREALE), SECK MODOU ABLAYE (MONTALTO), MARANO ANDREA (COSENZA), PALAZZO RAFFAELE (RIBERA), AGUGLIA ORESTE (SAMBIASE), GUERRERI CHRISTIAN (SAMBIASE), CATERISANO GIANFILIPPO (VIBONESE), SARAO’ GIUSEPPE (VIBONESE)