giovedì,Marzo 28 2024

Arriva il libro della “B.D.D.” e racconta “il romanzo degli anni zero”

Oggi pomeriggio alla Casa delle Culture, sita in Corso Telesio a Cosenza, Claudio Dionesalvi presenterà il suo ultimo romanzo. C’è da indagare su un “delitto”, ma con i Lupi sullo sfondo. La copertina del nuovo libro di Claudio Dionesalvi Alle ore 17,30 presso la sala “Gullo” della Casa delle Culture, sita in Corso Telesio a

Arriva il libro della “B.D.D.” e racconta “il romanzo degli anni zero”

Oggi pomeriggio alla Casa delle Culture, sita in Corso Telesio a Cosenza, Claudio Dionesalvi presenterà il suo ultimo romanzo. C’è da indagare su un “delitto”, ma con i Lupi sullo sfondo.

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La copertina del nuovo libro di Claudio Dionesalvi

Alle ore 17,30 presso la sala “Gullo” della Casa delle Culture, sita in Corso Telesio a Cosenza, si terrà la presentazione del libro di Claudio Dionesalvi: “B.D.D. – romanzo degli anni zero”, edito da Coessenza. Ambientato nella Cosenza degli anni 2000, quando i linguaggi del web e le nuove forme di consumo trasformarono totalmente la comunicazione interpersonale e le relazioni umane, “B.D.D.” narra le avventure di una comitiva di amici cresciuti dentro, e intorno, allo Stadio San Vito. Alcuni flashback, sulle note dei Doors e dei Ramones, riportano alle vicende legate agli ultras ed alle altre controculture giovanili degli anni ’80 e ’90. Su tutta la vicenda aleggia l’antico tema del male e delle infinite forme che esso può assumere nelle stanze del potere. In una commistione di generi, il romanzo presenta personaggi non stereotipati che si muovono sulla scena locale, ma vivono le contraddizioni e i drammi sociali di un’epoca, all’interno quindi di un contesto globale. Siamo nella seconda metà del decennio scorso. Micuzzo, Lucio, Picchi’ e gli altri protagonisti di questa storia vivono e si muovono nella città in cui nacquero, ma sono consapevoli che Cosenza è cambiata a causa di un mutamento sociale e culturale che investe tutto il pianeta. E così faticano ad adattarsi, non si ambientano. Sanno che è avvenuto un “delitto” che li indigna. Spinti da motivazioni passionali, indagano per risalire agli assassini. E s’imbattono in una realtà parallela all’apparente normalità che vegeta intorno a loro. (co. ch.)