giovedì,Marzo 28 2024

Playoff, ecco tutti i coefficienti. Cosenza dietro solo al Pontisola

I rossoblù potrebbero giocare sempre in casa, ma devono guardarsi dal Matera che tallona nella speciale graduatoria la formazione di Gianluca Gagliardi.Un attimo di tensione durante la partita del San Filippo tra giallorossi e rossoblù (foto shartella)Se il Messina può mettere in fresco lo champagne per festeggiare il salto di categoria, il Cosenza è chiamato

Playoff, ecco tutti i coefficienti. Cosenza dietro solo al Pontisola

I rossoblù potrebbero giocare sempre in casa, ma devono guardarsi dal Matera che tallona nella speciale graduatoria la formazione di Gianluca Gagliardi.
messina-cosenza rissaUn attimo di tensione durante la partita del San Filippo tra giallorossi e rossoblù (foto shartella)
Se il Messina può mettere in fresco lo champagne per festeggiare il salto di categoria, il Cosenza è chiamato ad affrontare un’ulteriore sforzo . E si’ perché per il secondo anno consecutivo, salvo una clamorosa combinazione di risultati, i silani disputeranno i play-off per poter sperare in un ripescaggio in Lega Pro Seconda Divisione. A scanso di equivoci è  sempre meglio rimarcare che l’eventuale vittoria della fase post campionato non è sinonimo di promozione automatica e proprio il Cosenza ne è stata triste vittima. Il tutto serve solamente all’allestimento di una griglia per eventuali ripescaggi nel momento in cui una formazione delle vecchia C2 venisse estromessa dal campionato. Se ciò non dovesse verificarsi, così come confermato dalla Lega Nazionale Dilettanti, verranno riconosciuti dei premi in denaro alla vincente (30 mila euro) ed alla finalista (15 mila euro). Secondo il nuovo regolamento play off, il cui inizio è fissato per il 12 maggio, vi prendono parte dalla 2^ alla 5^ classificata di ogni girone più la migliore semifinalista di Coppa Italia (secondo il quoziente punti ottenuti nella manifestazione), la finalista e la vincente della Coppa Italia. Il quoziente punti è dato dal totale dei punti ottenuti durante la regular season diviso il numero delle partite disputate. Il Cosenza ad esempio, dopo 32 giornate ha collezionato 67 punti per un quoziente punti di 2,09. Stando all’attuale classifica, oltre alla squadra di Gagliardi, saranno ammesse ai play-off Città di Messina, Gelbison e Vibonese. La prima fase è caratterizzata dagli abbinamenti di girone, con gare uniche 2^ contro 5^ e 3^ contro 4^; vale a dire Cosenza-Vibonese e Citta’ di Messina-Gelbison. Le vincenti si affrontano nella seconda fase (15 maggio) sempre con la formula della partita secca. Nella terza fase (19 maggio) vi partecipano le 9 vincenti il turno precedente più la migliore semifinalista di Coppa Italia e per quanto riguarda gli abbinamenti si farà ricorso unicamente a criteri di vicinanza geografica. Vediamo ora chi potrebbe essere l’ avversaria del Cosenza. Nel girone H, quello che comprende formazioni lucane, pugliesi e campane è sicuramente il Matera di mister Chiricallo la più accreditata alla vittoria del primo turno. Si riproporrebbe così la “storica” (si fa per dire…) sfida della passata stagione persa dai Lupi dopo i calci di rigore in Coppa Italia di D. Tra le file materane, troviamo due ex rossoblu, si tratta di Ivano Ciano e Fabio Ceccarelli. I lucani per adesso hanno un QP pari a 2,06 il cio’ consentirebbe a Mosciaro e compagni di giocare il match al San Vito. Nello stesso girone, stravinto a mani basse dall’Ischia, oltre il Matera prenderanno parte ai play-off il San Felice Gladiator e il Monospolis (ex Monopoli). Una tra Bisceglie e Foggia potrà staccare il biglietto d’accesso all’ultimo posto disponibile. Se come tutti ci auguriamo, i lupi riuscissero ad andare avanti, accederebbero alla quarta fase in programma domenica 26 maggio. In questo ulteriore step vi partecipano le cinque squadre vincenti il turno precedente più la perdente della finale di Coppa Italia. Anche in questo caso è probabile che sia il San Vito teatro di scena dell’incontro visto che solo nel girone B troviamo una squadra con un QP superiore ai silani: il Pontisola. Proseguendo, accedono alle semifinali (2 giugno), sempre con la formula della gara unica, le società che passano il turno alle quali si aggiunge la vincente della Coppa Italia. La finale è fissata per il 9 giugno in gara unica e in campo neutro. La LND tiene a precisare che nelle gare delle prime due fasi in caso di parità al termine dei 90′ sono previsti i tempi supplementari e non i rigori (persistendo l’equilibrio accede alla fase successiva la squadra meglio piazzata in campionato). Dalla terza fase in poi, invece, non sono previsti supplementari, ma si va direttamente ai calci di rigore. A compimento di tutta la fase post campionato, verra’ stilata la griglia definitiva per l’eventuale ripescaggio in Lega Pro così decisa dagli uffici di Piazzale Flaminio. Giusto evidenziare che non si sa nemmeno l’ordine di una gradutatoria e se verrebbero tenute in considerazione prima le retrocesse dalla Seconda divisione oppure i club dilettantistici secondo il seguente ordine. (Stefano Sicilia)

1) Vincente finale;
2) Perdente finale;
3) Migliore semifinalista secondo il criterio del QP più alto rispetto alle gare disputate in campionato, in caso di parità migliore posizione in classifica nel girone, in caso di ulteriore parità migliore posizione nella Coppa Disciplina del campionato di Serie D;
4) Altra semifinalista;
5) Prima tra le squadre eliminate alla quarta fase secondo il criterio del QP più alto rispetto alle gare disputate in campionato, in caso di parità migliore posizione in classifica nel girone; in caso di ulteriore parità migliore posizione nella Coppa Disciplina nel campionato di Serie D;
6) Seconda tra le 3 squadre eliminate alla quarta fase secondo il criterio di cui sopra;
7) Terza tra le 3 squadre eliminate alla IV fase secondo il criterio di cui sopra ed a seguire tutte le altre squadre eliminate nella terza, seconda e prima fase con mini classifiche secondo i criteri sopra indicati.

CLASSIFICA QUOZIENTE PUNTI
GIRONE A
SANTHIA’ 2,03
LAVAGNESE 1,90
CHIERI 1,90
BORGOSESIA 1,71

GIRONE B
PONTISOLA 2,13
OLGINATESE 1,91
VOGHERA 1,86
CARONNESE 1,58

GIRONE C
PORDENONE 1,94
SAMBONIFACESE 1,88
VIRTUS VERONA 1,86
CLODIENSE 1,80

GIRONE D
MASSESE 2
PRO PIACENZA 1,93
LUCCHESE 1,90
PISTOIESE 1,84

GIRONE E
CASACASTALDA 1,90
VITERBESE 1,84
SANSEPOLCRO 1,75
DERUTA 1,50

GIRONE F
SAMBENEDETTESE 2,03
TERMOLI 1,93
MACERATESE 1,87
ANCONA 1,75

GIRONE G
CASERTANA 1,84
SARNESE 1,75
TURRIS 1,75
LUPA FRASCATI 1,71

GIRONE H
MATERA 2,06
GLADIATOR 1,96
MONOSPOLIS 1,84
BISCEGLIE 1,75

GIRONE I
COSENZA 2,09
CITTA’ MESSINA 1,78
GELBISON 1,68
VIBONESE 1,53