venerdì,Marzo 29 2024

Incredibile Guarascio: “Mi sento orfano di Napoli”

Perplessità sull’uscita del presidente che attacca Gagliardi alla vigilia dei playoff nonostante una media punti pazzesca seconda soltanto a quella di Mimmo Toscano.Il presidente Eugenio Guarascio in tribuna allo stadio San Filippo di Messina (foto pernice)Roba da non crederci. Eugenio Guarascio ha lasciato tutti perplessi questa mattina quando dalle colonne della Gazzetta del Sud, facendo

Incredibile Guarascio: “Mi sento orfano di Napoli”

Perplessità sull’uscita del presidente che attacca Gagliardi alla vigilia dei playoff nonostante una media punti pazzesca seconda soltanto a quella di Mimmo Toscano.
guarascio al sanfilippoIl presidente Eugenio Guarascio in tribuna allo stadio San Filippo di Messina (foto pernice)
Roba da non crederci. Eugenio Guarascio ha lasciato tutti perplessi questa mattina quando dalle colonne della Gazzetta del Sud, facendo il punto della situazione sul rapporto con l’area tecnica, ha attaccato senza motivo alcuno l’allenatore Gianluca Gagliardi. “Se vinceremo i playoff? Potremmo riuscirci, anche se rispetto allo scorso anno mi sento orfano di Tommaso Napoli“. Alla vigilia che conduce alla prima partita degli spareggi promozione, non un bel modo di incentivare il gruppo che proprio il trainer rossoblù ha tenuto unito quando il patron (prima della trasferta di Ragusa) informò lo spogliatoio di dover posticipare i pagamenti. Gagliardi, se Guarascio lo avesse dimenticato, è l’allenatore che dopo Mimmo Toscano ha la media punti più alta della storia del Cosenza e che, sbancando Torre Annunziata, ne ha eguagliato il record di vittorie esterne. Non solo questo però, 73 punti avrebbero significato promozione in sei dei nove gironi della Serie D, di cui però due a 38 squadre. Insomma, al patron sarà arrivata qualche informazione distorta sebbene abbia aggiunto: “Non ho contattato nessuno ma qualcuno ha bussato alla mia porta. Al termine della stagione farò il punto“. Sempre su Gazzetta del Sud, il numero uno di Viale Magna Grecia ha sottolineato che non accetta “il fatto di non aver centrato la promozione per il secondo anno di fila. A tutti si dà una seconda opportunità, ma commettere due volte lo stesso errore non è ammissibile. Nel calcio come nella vita m’infastidisce arrivare secodo“. Viene da chiedersi come mai queste dichiarazioni. E soprattutto perché proprio adesso? (co. ch.)