venerdì,Marzo 29 2024

Riecco la Berretti dei Lupi. Florio: “Faremo crescere i nostri ragazzi”

Il tecnico è pronto ad affrontare un torneo difficile: “Ci confronteremo con formazioni blasonate e valide tecnicamente. Il modulo? Penso al 4-3-3, ma mi adatto alle situazioni”.Franco Florio è pronto a guidare la Berretti del Cosenza. Sabato c’è il Lecce (foto mannarino)Sabato è in programma l’esordio della Berretti dei Lupi. Toccherà al temibile Lecce, candidata

Riecco la Berretti dei Lupi. Florio: “Faremo crescere i nostri ragazzi”

Il tecnico è pronto ad affrontare un torneo difficile: “Ci confronteremo con formazioni blasonate e valide tecnicamente. Il modulo? Penso al 4-3-3, ma mi adatto alle situazioni”.
florio berrettiFranco Florio è pronto a guidare la Berretti del Cosenza. Sabato c’è il Lecce (foto mannarino)
Sabato è in programma l’esordio della Berretti dei Lupi. Toccherà al temibile Lecce, candidata principale alla vittoria finale insieme alla Salernitana, dare il “bentornato” al Cosenza nel prestigioso campionato giovanile. La società di Via degli Stadi non ha ancora raggiunto l’accordo con una struttura dell’hinterland, pertanto al momento la location del match resta il San Vito. “Qualcosa potrebbe cambiare nelle prossime ore – spiega l’allenatore Franco Florio – ma è la società che si sta occupando della questione”. Il tecnico rossoblù l’anno scorso è subentrato in corsa a Brunello Trocini sulla panchina della Juniores, quest’anno invece la sua avventura è iniziata ad agosto. “Quando si lavora nel settore giovanile l’obiettivo è uno solo: far crescere i ragazzi – spiega – Sappiamo bene che le differenze col passato saranno sostanziali e che si toccheranno con mano sin da sabato, del resto affrontare il Lecce dà l’idea della nostra nuova dimensione”. Per i talenti in erba si è alzato il grado di difficoltà. “Vero, ma confrontarsi con squadre magari meglio attrezzate favorisce il processo di maturazione in maniera più veloce. Quando l’avversario di turno è costantemente inferiore, spesso la crescita si blocca. Da qui la mia convinzione che i giovani del Cosenza acquisiranno la giusta esperienza in un campionato nazionale come il “Dante Berretti”. Non considererò nessuno di loro come un ragazzo da svezzare, ma li tratterò come se stessero in prima squadra. Bisogna entrare nell’ottica che la scuola calcio è finita e che tra un anno alcuni di loro militeranno in Lega Pro, in D o in Eccellenza. Parleremo di sistemi di gioco, di movimenti e di tattica: tutti argomenti destinati a diventare familiari per chi da grande farà il calciatore”. Florio ha le idee chiare anche sullo schema. “Mi baso molto sull’organico, ma l’idea di base è partire col 4-3-3. Non sono ortodosso in materia, ma disponibile ad apportare modifiche in base alle situazioni”. La rosa ha cambiato fisionomia rispetto ad un anno fa. “Sono rimasti in pochi ed altri si stanno allenando al Sanvitino. Reda, Rino, Rossi, Fabiano e Rocca sono agli ordini di Cappellacci insieme a Carbonaro che ha svolto per intero il ritiro di Pescina. Noi, intanto, stiamo completando i quadri con una serie di tesseramenti. Non vi anticipo nulla, ma potremmo avere nel corso della stagione graditissime sorprese”.