giovedì,Marzo 28 2024

Pallavolo, Cosenza prepara la difficile trasferta di Napoli

La DeSetaCasa Conad Vena affronterà Casandrino nell’ultimo match del 2013 e dopo un avvio di campionato davvero importante Marano vuole tenere alta la concentrazione dei suoi.L’opposto Di Fino durante la partita casalinga contro Lamezia (foto as pallavolo cosenza)Ultima partita del 2013 per la DeSetaCasa Conad Vena Cosenza che si appresta ad affrontare fuori casa, in

Pallavolo, Cosenza prepara la difficile trasferta di Napoli

La DeSetaCasa Conad Vena affronterà Casandrino nell’ultimo match del 2013 e dopo un avvio di campionato davvero importante Marano vuole tenere alta la concentrazione dei suoi.
di fino cosenza-lameziaL’opposto Di Fino durante la partita casalinga contro Lamezia (foto as pallavolo cosenza)
Ultima partita del 2013 per la DeSetaCasa Conad Vena Cosenza che si appresta ad affrontare fuori casa, in terra campana, la corazzata Almamater Casandrino. Gli uomini guidati da coach Romano sono una formazione dall’indiscutibile valore tecnico ed una delle pretendenti d’obbligo al salto di categoria, proprio alla luce del dato che lo scorso anno è andata vicinissima alla promozione dopo un campionato svolto da protagonista. A differenza della scorsa stagione, tuttavia, i rossoblù sono una squadra totalmente diversa e occupano la seconda posizione proprio davanti ai partenopei: Cosenza in 6 gare ha ottenuto 5 vittorie ed 1 sola sconfitta (14 pt.) ; Casandrino (13 pt.) vanta lo stesso score ma con un punteggio diverso frutto di 2 vittorie al tie-break. Sarà una partita scoppiettante con la DeSetaCasa Conad Vena Cosenza decisa a mandare un messaggio chiaro al campionato, perché la sconfitta rimediata fuori casa contro Pulsano ha rappresentato solo un piccolo intoppo di percorso. Bisogna chiudere l’anno in bellezza e la società ha chiesto ai suoi atleti un regalo natalizio. Lo scorso anno i rossoblù , guidati dallo stesso Marano, nel girone di ritorno riuscirono già nell’impresa. Si ripeteranno? Al mondoflex del ‘PalaVesuvio’ l’ardua sentenza. Coach Fabrizio Marano è alle prese con un unico dubbio al centro: Se Smiriglia recupera (si parla di strappo) gioca titolare al fianco di Testagrossa, altrimenti, come con Messina domenica scorsa, parte Spadafora al suo posto. Il resto della formazione è confermatissimo con la diagonale composta da Illuzzi in cabina di regia e Di Fino opposto; Lotito e Astarita di banda; De Marco libero.
L’AVVERSARIO. Roster di primo livello quello della squadra campana : coach Romano, infatti, può contare su quattro elementi titolari (Libraro, Canzanella, Flaminio,Coppola) che lo scorso anno disputarono la finale playoff per la promozione in A2 (persa poi contro Ravenna) ed a cui si sono aggiunti in estate l’opposto D’Angelo, arrivato dalla Sidigas Avellino, ed i centrali Massa e Pepe. Il valore di questa squadra è indubbio. Indiscutibile forza offensiva con pochi punti deboli. Squadra organizzata e già ben amalgamata considerato che è stata costruita sul telaio della squadra vincente dello scorso campionato.