venerdì,Marzo 29 2024

Cappellacci: “Bene il mercato, ma non sottovalutiamo l’Arzanese”

Il tecnico del Cosenza resta con un solo dubbio in attacco, quello relativo a Calderini e Chinellato: “Matteo l’ho voluto io, ha le caratteristiche che completano un reparto già forte”. Adamo è tornato al Parma che lo sistemerà in Svizzera entro il 17 febbraio.Roberto Cappellacci sotto la pioggia a Castel Rigone. Anche oggi ha allenato

Cappellacci: “Bene il mercato, ma non sottovalutiamo l’Arzanese”

Il tecnico del Cosenza resta con un solo dubbio in attacco, quello relativo a Calderini e Chinellato: “Matteo l’ho voluto io, ha le caratteristiche che completano un reparto già forte”. Adamo è tornato al Parma che lo sistemerà in Svizzera entro il 17 febbraio.
cappellacci a crigone2Roberto Cappellacci sotto la pioggia a Castel Rigone. Anche oggi ha allenato sotto la pioggia
Cappellacci è contento del mercato condotto da Marino e Condò nelle ultime settimane e non lo nasconde per nulla. “Abbiamo sistemato al meglio il nostro organico. L’obiettivo è stato raggiunto, sono molto contento. Adesso abbiamo delle alternative in alcune zone in cui siamo stati carenti, ma sul campo dipende da noi”. A centrocampo sono arrivati Asante (“ha accusato un fastidio muscolare ed è stato a riposo per qualche giorno”) e Corsi, mentre in avanti Partipilo e Chinellato. “Matteo mi piace molto ed è stato preso su mia precisa richiesta. Il suo arrivo non è finalizzato a cambiare qualcosa dal punto di vista tattico, ma per integrare con nuove caratteristiche un reparto già forte”. Lo stesso Chinellato è in ballottaggio con Calderini per l’ultima maglia da titolare. Assente De Angelis per squalifica, Alessandro e Mosciaro agiranno sulle corsie laterali, con Corsi, Giordano e Criaco in mezzo al campo. In difesa Bigoni e Mannini giostreranno da terzini con la coppia Blondett-Guidi a protezione di Frattali. “Cerchiamo conferme – aggiunge il trainer – Vediamo se contro l’Arzanese ribadiremo di essere tornati sul pezzo: solo così si valuta la nostra continuità. Sette giorni fa la squadra è stata presente ed attenta, ma il 3-0 alla Vigor non ci stava affatto”. Il testacoda sulla carta si annuncia abbastanza agevole. “L’Arzanese la consideriamo al pari nostro. La classifica dice che c’è un abisso di differenza, ma adesso non c’è nulla. Si sono sistemati in difesa e a centrocampo e davanti annoverano gente di qualità come Sandomenico, Ripa e Improta. Dalla mia squadra voglio il massimo, perché sono consapevole che i campani siano diventati un gruppo importante ed esperto. Il club ha investito per salvarsi: non ha smantellato, bensì ha investito. Li rispetto, ma noi dobbiamo avere qualcosa in più. Sarebbe stato meno complicato giocare contro Messina, Teramo o una big”. Cappellacci ha convocato 18 elementi: i portieri Frattali e Orlandi; i difensori Bigoni, Palazzi, Mannini, Blondett, Carrieri, Guidi; i centrocampisti Giordano, Asante, Criaco, Corsi e Mannarino; gli attaccanti Mosciaro, Chinellato, Alessandro, Calderini e Partipilo. Adamo alla fine è tornato al Parma che lo sistemerà in Svizzera entro il 17 febbraio. (Luca Sini)