giovedì,Marzo 28 2024

Gran Galà al Liceo Classico tra amarcord e passione

Splendida kermesse ieri sera all’auditorium “Guarasci”, Patrizia De Napoli e Gene Gnocchi anfitrioni d’eccezione. Marulla e Sonzogni i più acclamati, ma applausi per tutti quanti. Giuliano Sonzogni in mezzo a Patrizia De Napoli e Gene Gnocchi (foto shartella)Che in città si sentisse il bisogno di ricordare anche quei volti che hanno negli anni segnato la storia

Gran Galà al Liceo Classico tra amarcord e passione

Splendida kermesse ieri sera all’auditorium “Guarasci”, Patrizia De Napoli e Gene Gnocchi anfitrioni d’eccezione. Marulla e Sonzogni i più acclamati, ma applausi per tutti quanti. 
sonzogni con denapoli e gnocchiGiuliano Sonzogni in mezzo a Patrizia De Napoli e Gene Gnocchi (foto shartella)
Che in città si sentisse il bisogno di ricordare anche quei volti che hanno negli anni segnato la storia calcistica cosentina era palese e ieri sera la passione si è trasformata in realtà. Tanti volti noti, alcuni forse dimenticati o magari sconosciuti ai più giovani, ma in comune in tutti i protagonisti della serata una viva emozione nel ricordare il Cosenza ed essere ricordati dai cosentini. Tra l’emozione iniziale delle immagini di un passato non così lontano nella memoria dei tifosi e il calore del saluto di Donata Bergamini, la serata è trascorsa in piacevole compagnia di tanti calciatori che hanno calcato il terreno del San Vito e dell’Emilio Morrone. Da Campanini a Marulla, da Canetti a De Paola, fino a giungere anche al più recente passato con un Manolo Mosciaro visibilmente emozionato come unico, purtroppo, rappresentante dell’attuale Cosenza. Vibranti i ricordi di Faggio che hanno riportato alla memoria del tifoso più maturo figure ormai non più presenti tra noi, e quelli di De Carolis, compagno di reparto di Peressin per una delle coppie d’attacco passate alla storia del Cosenza Calcio, arrivando sino all’esilarante gag tra Napolitano, Marulla, De Rose e Marino pronti a rinverdire leggende e racconti di uno spogliatoio meraviglioso. Luciano De Paola e Paolo Tramezzani, Vincenzo Cosa e Aniello Parisi, Albertino Urban e Ciccio Marino: a quest’ultimo una menzione d’onore per un uomo e un professionista che ha saputo dimostrare anche ieri come la passione non può legarsi a un contratto e che, prima che direttore sportivo, è innanzitutto una bandiera del Cosenza. Giuliano Sonzogni, uno dei più acclamati di questa serata, i presidenti tutti, tra i quali ha spiccato quello del secolo l’Avv. Carratelli, insomma a 360 gradi un tuffo nella storia sobrio e mai sopra le righe. Ancora una volta il popolo rossoblù ha dimostrato quanto amore prova per questi colori, partecipando oltre ogni aspettativa, ad una serata il cui incasso è stato interamente devoluto alla Terra di Piero presente alla serata con brani di Maniamuni e Conzativicci che hanno regalato, come sempre, sorrisi e riflessioni attente. Un doveroso tributo alla storia realizzato grazie ad un’idea di Giuseppe Milicchio e di tutta la compagine di lupiindiretta.it, alla quale hanno partecipato numerose testate giornalistiche e semplici tifosi che hanno speso energie, tempo e, in qualche circostanza, anche denaro per rendere possibile la realizzazione di un evento unico e degno di un centenario in rosso e blu. Qualcuno è stato dimenticato, forse, qualcun altro avrebbe dovuto esserci ma comunque chi c’era potrà ricordare anche questo come un pezzo di centenario che ha senza alcun dubbio ricordato a chi lo avesse dimenticato, che il Cosenza scorre nelle vene del suo popolo e che potranno passare i marchi, le dirigenze e le categorie ma il lupo è stato, è e resterà per sempre parte di tutti noi. (Antonio Pallo)