giovedì,Marzo 28 2024

Cosenza, Cappellacci insiste col 4-4-2

Il tecnico per far fronte all’emergenza ha provato Corsi nella posizione di terzino destro. Criaco ancora ko, Carrieri e Blondett hanno lavorato a parte: per loro c’è cauto ottimismo.Calderini e Pepe in azione sotto gli occhi di Guidi durante il test odierno (foto mannarino)Nella classica partitella del giovedì, disputata sul manto erboso del San Vito

Cosenza, Cappellacci insiste col 4-4-2

Il tecnico per far fronte all’emergenza ha provato Corsi nella posizione di terzino destro. Criaco ancora ko, Carrieri e Blondett hanno lavorato a parte: per loro c’è cauto ottimismo.
alle estiv aprileCalderini e Pepe in azione sotto gli occhi di Guidi durante il test odierno (foto mannarino)
Nella classica partitella del giovedì, disputata sul manto erboso del San Vito che sembrava un tavolo da biliardo grazie al lavoro certosino del giardiniere Pasquale Grandinetti, Cappellacci ha insistito nel provare il modulo con cui il Cosenza si è approcciato al match di Ischia. In occasione della trasferta sull’Isolaverde i Lupi sono stati penalizzati dal gol incassato a freddo, ma nella mente del tecnico evidentemente l’esperimento potrebbe essere ripetuto. Allora avanti con il 4-4-2, anche per far fronte alle numerose assenze che caratterizzano gli allenamenti di questi giorni. Criaco pure oggi era in borghese e per l’Aprilia è quasi sicuro il suo forfait. Le buone notizie provengono invece da Blondett e Carrieri. Il talento scuola Samp si è detto ottimista sebbene sia rimasto a bordo campo a svolgere il differenziato. La caviglia migliora e lascia ben sperare. Stesso discorso per il difensore centrale preso in consegna dal professor Roberto Bruni. La partitella ha visto Corsi posizionato nel ruolo di terzino destro, con Bigoni spostato a sinistra. In mezzo invece al momento non c’è alternativa alla coppia Guidi-Pepe. A centrocampo Partipilo e Alessandro hanno agito sulle corsie laterali con Asante e Giordano in mezzo. In attacco, infine, Mosciaro a sostegno di Chinellato. Nella ripresa sono cambiate alcune pedine: Meduri ha preso il posto di Asante, Napolano quello di Alessandro e Calderini quello di Chinellato. Ha seguito il match dalla panchina Gigi Condò, sul finire sono arrivati il presidente Guarascio e l’ad Quaglio.