venerdì,Marzo 29 2024

Per i tifosi l’attuale organico del Cosenza non potrebbe affrontare la Prima divisione

Lo pensa il 93,3% dei supporter che sono consapevoli della grande differenza tecnica tra la Seconda divisione e quella che un tempo era la C1. Solo il 4,7% crede che i Lupi stiano bene così.Il Cosenza incassa il gol del momentaneo 1-0 nella partita di domenica ad Ischia (foto shartella)Se qualcuno in società poteva nutrire

Per i tifosi l’attuale organico del Cosenza non potrebbe affrontare la Prima divisione

Lo pensa il 93,3% dei supporter che sono consapevoli della grande differenza tecnica tra la Seconda divisione e quella che un tempo era la C1. Solo il 4,7% crede che i Lupi stiano bene così.
ischia-cs3Il Cosenza incassa il gol del momentaneo 1-0 nella partita di domenica ad Ischia (foto shartella)
Se qualcuno in società poteva nutrire delle perplessità circa l’attuale organico, il sondaggio settimanale di CosenzaChannel.it ha spazzato via ogni dubbio su ciò che pensano i tifosi. Alla domanda “L’attuale organico è pronto per la Prima divisione?” ha risposto in maniera negativa il 93,3% dei sostenitori rossoblù. Ha affermato il contrario soltanto il 4,7%, mentre il 2% ha preferito non prendere posizione. Il dato è significativo perché testimonia come il pubblico di fede rossoblù sia consapevole del gradino tecnico esistente tra quelle che una volta erano la C1 e la C2. Insomma, se si vincerà senza troppi sforzi il campionato, il merito sarà sì della squadra e del tecnico, ma a partire da luglio cambieranno le antagoniste e gli avversari dei Lupi non saranno più Aprilia, Castel Rigone e Gavorrano ma Salernitana, Lecce e Reggina. Servono innesti, calciatori di categoria e giovani che sappiano reggere il peso di sfide sentitissime e infuocate. La società e Condò sono avvertiti: la tifoseria ha già messo le carte in chiaro. Sul nostro profilo Facebook i commenti sono stati svariati. “Il centrocampo va rifondato, serve una prima punta e probabilmente anche un esterno basso a sinistra” scrive un tifoso, mentre un altro sottolinea che “possono restare solo Frattali, Bigoni, Guidi, Asante, Corsi, Alessandro, De Angelis e Mosciaro: il resto va tutto cambiato”. “Un altro paio per la panchina li terrei, tipo Calderini e Blondett” aggiunge infine un fan dei Lupi. (co. ch.)