venerdì,Marzo 29 2024

Pallavolo, Cosenza schiacciasassi: 3-0 al Trapani

Di Fino e Galabinov trascinano la DeSeta Casa Conad Vena contro i siciliani. Continua la corsa verso l’A2 che, con una serie d combinazioni potrebbe arrivare anche senza playoff.Il rito del “sotto la curva” al pubblico del PalaFerraro piace un sacco: quando i Lupi della pallavolo si tuffano sul parquet, d’altronde, è per celebrare qualcosa

Pallavolo, Cosenza schiacciasassi: 3-0 al Trapani

Di Fino e Galabinov trascinano la DeSeta Casa Conad Vena contro i siciliani. Continua la corsa verso l’A2 che, con una serie d combinazioni potrebbe arrivare anche senza playoff.
abbraccio volley
Il rito del “sotto la curva” al pubblico del PalaFerraro piace un sacco: quando i Lupi della pallavolo si tuffano sul parquet, d’altronde, è per celebrare qualcosa di veramente importante. La fine di un campionato da incorniciare, per esempio. Oppure, una vittoria preziosa. Non poteva esserci modo migliore di questo, quindi, per congedare i tifosi rossoblù al termine dell’ultima gara casalinga della regular season. Una gara combattuta e ricca di emozioni, che ha visto la DeSetaCasa Conad Vena Cosenza imporsi, ancora una volta, su un temibile Trapani: i padroni di casa hanno vinto per 3 set a 0, mettendo in piedi uno spettacolo degno di questo indimenticabile campionato. Un campionato che, seppur manchi solo una giornata, è ancora tutto da decidere: la capolista Alessano, come ampiamente prevedibile, ha battuto Messina, fanalino di coda del girone, e viaggia a quota 47 punti. Cosenza ne ha solo uno in meno, Lamezia due. Un podio equilibrato, tre squadre fortissime. Per il verdetto, perciò, ci vogliono ancora 7 giorni: sabato prossimo, infatti, ci sarà lo scontro diretto tra i leccesi e i lametini, dal cui esito dipenderanno le sorti di tutte e tre le compagini, mentre i rossoblù saranno impegnati a Martina in una gara che non desta particolari preoccupazioni. Non è ancora possibile stabilire, quindi, cosa ne sarà dei Lupi: qualora i cugini dell’Ilsap dovessero riuscire a frenare la corsa della capolista, senza regalarle neanche un punto, per i cosentini si aprirebbero le porte dell’A2. In caso contrario – se, cioè, Alessano dovesse vincere anche l’ultimo match e aggiudicarsi la promozione diretta – i ragazzi di mister Marano parteciperebbero, invece, ai playoff, affrontando le seconde e terze classificate degli altri due gironi di B1. Tutto è ancora in forse, insomma. Di certo c’è solo che la 21esima partita di campionato è stata elettrizzante. Già a pochissimi minuti dall’ingresso in campo, il tabellone segnava l’8 a 1: i cosentini sono subito apparsi agguerriti e attentissimi. Un muro perfetto, una ricezione “intelligente” e un Lotito dalla battuta insidiosa hanno subito mandato in crisi gli ospiti, che tra palle out ed errori vari hanno faticato ad entrare in partita. Dopo il primo time out tecnico, però, i siciliani hanno ingranato la marcia e hanno cominciato a tener testa agli avversari, seppur la superiorità dei padroni di casa fosse più che evidente. La DeSetaCasa Conad Vena Cosenza ha allentato la presa solo per un brevissimo frangente, consentendo a Trapani – trascinata da un potentissimo Marino – di recuperare qualche punto. Roba da poco per i campioni di coach Marano, che hanno chiuso il set sul 25 a 16 con un missile “sganciato” dall’incredibile Di Fino. Nel secondo set i siciliani hanno affilato le armi, tanto che si è lottato punto a punto dal primo all’ultimo minuto di gioco: la partita ha così preso tutta un’altra piega, per la gioia dei veri amanti della pallavolo. Trapani, dopo un primo set altalenante, è addirittura riuscita a portarsi in vantaggio, sfruttando la momentanea amnesia dei Lupi. Sul 7 a 8 i padroni di casa sono apparsi molto nervosi e meno concentrati di prima: non a caso, infatti, hanno perso qualche palla di troppo. Hanno sudato e hanno fatto sudare – sia il pubblico che gli avversari – ma alla fine sono riusciti a colmare le distanze grazie agli incontenibili Di Fino e Lotito: è stato proprio quest’ultimo a consegnare il set ai suoi compagni, sul 25 a 23, piazzando un pallonetto da standing ovation. Nel terzo set i rossoblù hanno subito messo le cose in chiaro, e la loro determinazione ha innervosito i trapanesi al punto tale che Geraldi, dopo il primo time out tecnico, si è beccato pure il cartellino rosso per le troppe contestazioni. Il Cosenza, invece, è andato dritto per la sua strada, “suonandole” come si deve ai siciliani. Mister Marano, a quel punto, ha richiamato in panchina Di Fino e Spadafora, per dare spazio ad Astarita e a Piluso: entusiasmo alle stelle, ovviamente, quando il mitico capitano ha messo a segno un bell’ace. A quel punto non ce n’è stato più per nessuno: Lotito, Galabinov e Testagrossa hanno sferrato gli ultimi colpi fatali, e i siciliani sono capitolati sul 25 a 19.

Il tabellino:
DESETA CASA CONAD VENA COSENZA-PALLAVOLO TARAPANI 3-0
(25-16; 25-23; 25-19)
DESETA CASA CONAD VENA COSENZA: Illuzzi 2, Di Fino 16, Galabinov 15, Lotito 6, Smiriglia, Testagrossa 11, De Marco (L), Astarita, Bonante, Piluso 2, Spadafora 2, Rizzuto. All: Marano
PALLAVOLO TARAPANI: Blanco 6, Iacona, Marino 10, Castiglione, Geraldi 12, Maringiò 6, Virgilio, Muccione 1, Margagliottin, Burriesci 4. All: Aiuto
ARBITRI: Cavalieri e Rizzica