giovedì,Marzo 28 2024

Cappellacci: “A Salerno lotteremo alla pari solo con la giusta forza d’animo”

Il tecnico del Cosenza: “Manca qualcosa in mezzo e in attacco: il presidente Guarascio parte in sordina ma poi non si tira indietro. Nelle giuste condizioni sono convinto di poter fare cose a cui adesso è meglio non pensare”.Il tecnico Roberto Cappellacci al San Vito durante l’allenamento (foto mannarino)Prima conferenza stampa dell’anno per Roberto Cappellacci in

Cappellacci: “A Salerno lotteremo alla pari solo con la giusta forza d’animo”

Il tecnico del Cosenza: “Manca qualcosa in mezzo e in attacco: il presidente Guarascio parte in sordina ma poi non si tira indietro. Nelle giuste condizioni sono convinto di poter fare cose a cui adesso è meglio non pensare”.
capp in allenamento estivoIl tecnico Roberto Cappellacci al San Vito durante l’allenamento (foto mannarino)
Prima conferenza stampa dell’anno per Roberto Cappellacci in vista della delicata trasferta di Salerno. Il tecnico rossoblù ha affrontato tanti argomenti, non lesinando di mandare un messaggio importante e di stima al presidente Guarascio quando si è parlato di mercato: “Il patron parte sempre col freno a mano tirato – ha detto – ma ma poi se capita l’occasione sono sicuro che non si tirerà indietro. Il numero giusto di calciatori? Intorno a 22, ma non è una questione di numero è solo che vorremmo aggiungere qualcosa in più all’organico dal punto vista tecnico e caratteriale. Nelle giuste condizioni sono convinto di poter fare cose a cui adesso è meglio non pensare”. All’Arechi sarà una battaglia come le altre 39 giocate in Campania nel corso della storia centenaria dei Lupi. Ancora c’è qualche dubbio di formazione, almeno uno per reparto. Davanti a Ravaglia nessuno è certo del posto perché in mattinata, nel corso della rifinitura, sono state mischiate le carte. Alla fine, potrebbero essere Zanini e Sperotto ad agire sulle fasce e Tedeschi-Magli a fungere da stopper. In mediana Corsi vice-Arrigoni e Sassano interno destro. Dall’altra parte Criaco e Fornito partono alla pari. In avanti tridente Alessandro-Cori-Mosciaro con Calderini che scalpita. “Ho convocato tutti, nuovi compresi – ha detto Capp – Sappiamo che gli avversari giocheranno questo campionato per arrivare primi, ma se lo ammazzeranno o meno si vedrà in seguito. La concorrenza e tanta e di qualità. Loro sono una squadra da vertice, con un pubblico numeroso: sarà una partita difficile anche se per entrambe le compagini valgono le attenuanti della prima gara della stagione. I granata vantano forza fisica, tecnica e qualità in ogni zona del campo. Vien da sé che sbagliare l’approccio significherà dare loro un vantaggio enorme. Il cambio tra Somma e Menichini? Quando si verifica ad una settimana dal via non dovrebbe essere qualcosa di positivo, ma questo lo vedremo domani. Non credo tuttavia che, visto la grande esperienza dei singoli, patiscano il contraccolpo”. I favori del pronostico sono contro il Cosenza, al punto che sembra quasi una vittima sacrificale. “Senza il giusto agonismo e un carattere da guerrieri avremo poche speranze. Diversamente possiamo sperare in più equilibrio, possiamo immaginare di giocarci i 90 minuti”. Sull’undici di partenza è laconico. “Partiamo leggermente svantaggiati perché non abbiamo Arrigoni, l’unico centrocampista che mi gestisce la palla in un determinato modo, ma sono sicuro che Corsi farà il suo. Per quanto riguarda il resto della formazione posso dire che con i nuovi arrivati (i terzini Ciancio e Sperotto, ndr) abbiamo completato la difesa”. Impossibile non scivolare sull’argomento mercato. “È chiaro che se potessimo avere qualche altro giocatore in avanti (serve un’ala sinistra, ndr) ci farebbe stare più tranquilli, a centrocampo invece potrebbe essere utile una pedina che aggiunga qualità e carattere. Non siamo una squadra ricca di nomi, ma sono fiducioso nel lavoro e nell’applicazione che vedo nei ragazzi. Tutti dobbiamo partire dalla consapevolezza che sarà un campionato sofferto e che la salvezza va conquistata con grande fatica. La Salernitana è solo il primo dei nostri scogli, il campionato è complicato e la metà delle squadre lotteranno con organici di primo livello per il vertice, mentre noi saremo nell’altra parte tra quelle che si devono salvare”. Al seguito dei Lupi una settantina di sostenitori in possesso della Tessera del Tifoso. (Mariella Lonoce)
CLICCA QUI PER IL NUOVO INDIRIZZO FACEBOOK DI COSENZACHANNEL. RICORDATI DI ATTIVARE LE NOTIFICHE!