venerdì,Marzo 29 2024

Roselli e il Savoia: “Il Cosenza parte favorito, ma temo la partita”

Il tecnico dei Lupi esterna le proprie sensazioni: “Abbiamo tutto da perdere, ma i campani possono sovvertire il pronostico grazie alle motivazioni che animeranno i loro novanta minuti”. Giorgio Roselli in occasione della gara di andata disputata al Giraud di Torre Annunziata Giorgio Roselli ha sensazioni contrastanti in vista del match di domani pomeriggio contro

Il tecnico dei Lupi esterna le proprie sensazioni: “Abbiamo tutto da perdere, ma i campani possono sovvertire il pronostico grazie alle motivazioni che animeranno i loro novanta minuti”.
roselli a torreGiorgio Roselli in occasione della gara di andata disputata al Giraud di Torre Annunziata
Giorgio Roselli ha sensazioni contrastanti in vista del match di domani pomeriggio contro il Savoia. Il tecnico, nel consueto incontro con la stampa che precede la partita, ha spiegato le scelte di formazione anticipando il ricorso al turnover. Ha motivato, inoltre, i perché dell’utilizzo di Fornito, Corsi e Blondett ed ha speso parole di rispetto nei confronti degli avversari. “Il Savoia è stato deferito ed è in attesa di conoscere l’entità della penalizzazione – sottolinea il trainer dei Lupi – I provvedimenti della Giustizia sportiva stanno complicando la vita a diverse squadre. In ballo non c’è soltanto la salvezza diretta, ma anche la retrocessione diretta. Noi per fortuna siamo usciti da questo inferno”. L’allenatore del Cosenza non è tranquillo come al solito. “E’ un match che temo in particolare. Ho passato questi giorni a guardare filmati a ripetizioni. Nel calcio vale la legge dei grandi numeri e dato che con me che non si è mai perso in casa e prima o poi…”. Roselli poi approfondisce il concetto. “Bisogna sempre stare molto attenti in sfide del genere. E’ vero: c’è qualcosa che mi preoccupa ma che contestualmente mi rasserena. Ho visto i miei ragazzi sereni per il finale di campionato, consapevoli che sono momenti in cui perdere la concentrazione per un attimo può significare dilapidare quanto di buono fatto finora”. Il tecnico chiude con un tocco di filosofia. “Io sono davvero paradossale nel mio modo di fare l’allenatore: mi sento più sereno quando le cose vanno male perché in quelle situazioni lì si può solo migliorare. Adesso, invece, non si può che andar peggio”. I tifosi dei Lupi possono fare gli scongiuri… (Luigi Brasi)
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