venerdì,Marzo 29 2024

Atletica, la Cosenza K42 fa la voce grossa a Reggio Calabria

Alla quarta edizione della Half Marathon lodevole il “bottino” conquistato: quattro titoli di campione regionale e ben sei tempi personali migliorati. Una squadra combattiva anche in riva allo stretto, conferma il buon momento della K42 nelle gare di lunga distanza. Alla 4^ edizione della Reggio Calabria Half Marathon, prova valida per l’assegnazione dei titoli individuali di

Atletica, la Cosenza K42 fa la voce grossa a Reggio Calabria

Alla quarta edizione della Half Marathon lodevole il “bottino” conquistato: quattro titoli di campione regionale e ben sei tempi personali migliorati.

Una squadra combattiva anche in riva allo stretto, conferma il buon momento della K42 nelle gare di lunga distanza. Alla 4^ edizione della Reggio Calabria Half Marathon, prova valida per l’assegnazione dei titoli individuali di categoria, quattordici gli atleti gialloneri, alquanto intrepidi, bravi ad aver raggiunto il traguardo dei 21,097 Km sotto una pioggia scrosciante ed ininterrotta. Lodevole il “bottino” conquistato sul circuito ricavato per buona parte sul lungomare Falcomatà: quattro titoli di campione regionale e ben sei tempi personali migliorati. Avvincente la lotta per il primo posto con Massimiliano Casuscelli, Atletica Civitanova, che supera sul rettilineo finale il pugliese Pasquale Rutigliano della Olimpiaeur Roma, chiudendo in 1h06’14’’. Al terzo posto il siciliano Alessandro Brancato, Atletica Casone Noceto, con il tempo di 1h06’59’’. Primo dei runners bruzi, Agostino Esposito che fa registrare la sua migliore prestazione sulla distanza con il tempo di 1h15’45”, migliorando di 1’ e 43’’ il suo precedente record stabilito nel 2011 alla Maratonina dei Fiori di San Benedetto del Tronto. Ad Agostino Esposito, giunto 7° assoluto, anche lo scettro del miglior SM35. Decimo assoluto e primo SM45, Francesco Turano con il tempo di 1h18’10’’. Anche Turano migliora il suo personale, addirittura di 4’ e 13’’. Undicesimo Emanuele Sesti, bravo a rimanere concentrato per tutta la gara e a marcare un 1h18’23’’ da incorniciare. Per Sesti il crono stabilito a Reggio Calabria è solo il primo passo verso una più veritiera collocazione podistica, considerando improponibile il suo vecchio pb di 1h41’02’’, stabilito nel 2010 con addosso la canotta della Libertas Lamezia. Al coach Massimo Ragusa, in gara solo per verifica diretta, il compito di lavorare sull’aspetto mentale del promettente atleta amanteano. Luigi Imbrogno impiega 1h19’34’’ per terminare la sua gara. Il rientrante Massimiliano Caputo fa 1h23’33’’. Piero Conforti con 1h25’02’’ si migliora sullo stesso tracciato di due anni fa. È personal best anche per Daniele Percacciuolo, 1h26’16’’, frantumando il precedente 1h30’23’’ stabilito quest’anno a Cosenza. Benedetto Andreoli in 1h28’22’’ si aggiudica il titolo regionale SM65. Carlo Maselli con 1h28’26’’ si migliora di 1’ e 25’’. Carmelo Pastura chiude in 1h31’40’’. Lucio Luciani in 1h46’44’’. Francesco Rinaldi giunge al traguardo in 1h58’00’’. Rosetta Strancone vince categoria e titolo SF65. Maria Rosaria Ippolito conclude in 2h19’03’’.