venerdì,Marzo 29 2024

La Cosenza K42 vola con Arena: secondo in Aspromonte. Bene Ragusa a Squillace

Test probanti per i maratoneti del sodalizio bruzio che non hanno lesinato energie nelle due competizioni svolte negli scorsi giorni in Calabria. È stato un test probante per i runners gialloneri quello di domenica 6 dicembre sul lungomare di Squillace (CZ), impegnati a partecipare alla 26^ edizione della maratonina del Basso Jonio. Massimo Ragusa, alla

La Cosenza K42 vola con Arena: secondo in Aspromonte. Bene Ragusa a Squillace

Test probanti per i maratoneti del sodalizio bruzio che non hanno lesinato energie nelle due competizioni svolte negli scorsi giorni in Calabria.

È stato un test probante per i runners gialloneri quello di domenica 6 dicembre sul lungomare di Squillace (CZ), impegnati a partecipare alla 26^ edizione della maratonina del Basso Jonio. Massimo Ragusa, alla ricerca della migliore condizione in vista dell’esordio col botto per l’imminente passaggio di categoria, conclude 9° assoluto in 1h20’25’’ e 1° M45. Sul circuito lungo 4 chilometri da ripetersi per 5 volte, Damiano Spina si classifica 13°, stabilendo il suo nuovo personal best con il tempo di 1h23’16’’. Notevole l’affinamento cronometrico dell’atleta di Maione sulla distanza, con un miglioramento 1’55’’ rispetto alla mezza settembrina di Pisa. Termina in anticipo la gara di Emanuele Sesti, trasformata in un ottimo medio a 3’35’’ a km. Si aggiudica i 21Km del Basso Jonio 2015, Antonio Bruno della Libertas Lamezia in 1h14’01’’. Al secondo posto Stefano Sestito della Violetta Club con il tempo di 1h16’24’’. Terzo, Antonio Magisano della Libertas Lamezia.
Si cambia percorso all’ultimo momento e la gara di cross di Cucullaro, frazione montana del comune di Santo Stefano in Aspromonte (RC), si trasforma in corsa su strada. Due gli atleti gialloneri presenti nel giorno dell’Immacolata alla partenza della kermesse podistica e di sensibilizzazione pro attività motoria. Salvatore Arena e Giuseppe Calabrese non si scompongono e rimodulano gli assetti pre-gara in vista dei saliscendi inclusi nel ridisegnato tracciato di gara. Il testa a testa tra Arena e Habchi se l’aggiudica in volata il marocchino dell’Atletica Sciuto. Giuseppe Calabrese conclude in sesta posizione.