giovedì,Marzo 28 2024

Matera-Cosenza: l’avversario

Padalino con un grande ex in campo: De Rose. Tra i padroni di casa occhio a Carretta e alla coppia di attaccanti formata da Infantino e Albadoro. Armellino favorito su Rolando. Un grande rammarico a farla da padrone: come sarebbe stata la stagione con Pasquale Padalino per tutto il campionato? A chiederselo è il Matera. La squadra lucana infatti, nonostante

Matera-Cosenza: l’avversario

Padalino con un grande ex in campo: De Rose. Tra i padroni di casa occhio a Carretta e alla coppia di attaccanti formata da Infantino e Albadoro. Armellino favorito su Rolando.

Un grande rammarico a farla da padrone: come sarebbe stata la stagione con Pasquale Padalino per tutto il campionato? A chiederselo è il Matera. La squadra lucana infatti, nonostante la rincorsa alle prime posizioni iniziata da metà novembre in poi, sta ancora pagando amaramente la falsa partenza. Dietro alle grandi di questo girone ci sono comunque loro a quota 35 che stasera, contro il Cosenza, si giocano le ultime chance di provare ad agganciarsi al treno play-off, lontani ad oggi 9 punti. I biancazzurri, come dicevamo, sono però partiti male. Con Dionigi in panchina la squadra ha raccolto soltanto 5 punti nelle prime 5 giornate, 2 dei quali poi tolti dalla giustizia sportiva. Un andamento negativo che ha indotto il presidente Columella ad esonerare il tecnico di Reggio Emilia per sostituirlo con Padalino. L’ex difensore di Inter e Fiorentina, c’ha messo un po’ prima di riuscire ad invertire la rotta. Oggi, però, il Matera si ritrova una squadra forte, compatta e che non sbaglia mai gli appuntamenti importanti. In questo girone di ritorno infatti, i lucani hanno già incontrato Casertana, Foggia e Benevento riuscendo a vincere con i primi ed a pareggiare contro pugliesi e sanniti. Il Cosenza dovrà stare molto ma molto attento per uscire indenne dal “XXI Settembre – Franco Salerno”. Così come il lupi, anche il Matera è una squadra che subisce poco. Soltanto 19 le reti subite (4 in più del Cosenza) che ne fanno la sesta difesa del campionato. All’andata il Cosenza soffrì tremendamente, ma riuscì ad avere la meglio grazie ad un grande gol di La Mantia a 2 minuti dalla fine. Le scelte del tecnico lucano sembrano ormai cosa fatta, se non per una maglia. Si giocano un posto Rolando e l’ex Reggina Armellino, particolare non di secondaria importanza: col primo sarebbe 4-4-2, col secondo 4-3-3.  Per il resto davanti a Bifulco agirà la coppia di marcatori Ingrosso-Piccinni, con Di Lorenzo e Tomi sulle fasce. In mediana diga di centrocampo composta dall’ex rossoblù Ciccio De Rose e da Iannini. A sinistra occhio alla verve di Carretta, tra i migliori nel suo ruolo e abile a trasformare in 4-3-3 puro il gioco del Matera. In attacco spazio ad Infantino e Albadoro. Al massimo c’è Casoli che potrebbe insidiare quest’ultimo. (Alessandro Storino)

MATERA (4-3-3): Bifulco; Di Lorenzo, Ingrosso, Piccinni, Tomi; Armellino, Iannini, De Rose; Carretta, Infantino, Albadoro. A disp.: Biscarini, De Franco, Zaffagnini, Meola, Zanchi, Rolando, D’Angelo, Casoli, Pagliarini, Gammone. All.: Padalino