giovedì,Marzo 28 2024

Il Cosenza torna a correre. Morale basso e due assenti

Roselli ha diretto l’allenamento al Sanvitino dopo il pareggio di Andria che taglia fuori i rossoblù dalla corsa verso la Serie B: servirebbe solo un miracolo. Il Cosenza è tornato al lavoro dopo il pareggio ottenuto sabato scorso sul terreno di gioco della Fidelis Andria, che ha lasciato molto amaro in bocca alla compagine di

Il Cosenza torna a correre. Morale basso e due assenti

Roselli ha diretto l’allenamento al Sanvitino dopo il pareggio di Andria che taglia fuori i rossoblù dalla corsa verso la Serie B: servirebbe solo un miracolo.

Il Cosenza è tornato al lavoro dopo il pareggio ottenuto sabato scorso sul terreno di gioco della Fidelis Andria, che ha lasciato molto amaro in bocca alla compagine di Roselli e tanta delusione per il pari agguantato in extremis dai padroni di casa. Il tecnico dei Lupi, prima di far scendere in campo la squadra per la seduta di allenamento, ha voluto parlare a lungo con la squadra nel chiuso degli spogliatoi. Il gruppo, successivamente, è sceso sul terreno di gioco del Sanvitino ed ha svolto un prolungato riscaldamento agli ordini del professor Roberto Bruni. Poi i rossoblù sono passati nelle mani del tecnico che ha fatto svolgere delle esercitazioni sul possesso palla dieci contro cinque divisi in tre gruppi. Il tecnico umbro, prima di mandare tutti sotto la doccia, ha ordinato ai suoi uomini di disputare la consueta partitella. Non hanno partecipato alla seduta odierna Ciancio, ancora out per il solito problema muscolare, e Cavallaro che ha ricevuto un permesso da parte della società per motivi di natura personali. E’ rientrato, invece, in gruppo Pinna che si è allenato con i compagni. Anche La Mantia si è allenato regolarmente con la squadra nonostante la botta al ginocchio subita sabato scorso nella sfida contro al “Degli Ulivi”.  (Antonello Greco)