Violentò una studentessa dell’Unical, l’indagato rimane in carcere
Respinta la richiesta di scarcerazione avanzata dalla difesa del senegalese arrestato nelle scorse settimane dalla Procura di Cosenza. Il tribunale del riesame di Catanzaro nei giorni scorsi ha rigettato l’istanza di scarcerazione presentata dalla difesa del ragazzo di nazionalità senegalese arrestato – su richiesta del pm Domenico Frascino – nelle scorse settimane dalla Compagnia dei
Respinta la richiesta di scarcerazione avanzata dalla difesa del senegalese arrestato nelle scorse settimane dalla Procura di Cosenza.
Il tribunale del riesame di Catanzaro nei giorni scorsi ha rigettato l’istanza di scarcerazione presentata dalla difesa del ragazzo di nazionalità senegalese arrestato – su richiesta del pm Domenico Frascino – nelle scorse settimane dalla Compagnia dei carabinieri di Rende perché sospettato di aver violentato sessualmente una studentessa dell’Unical originaria della provincia di Vibo Valentia.
Secondo quanto riferito dalla vittima – l’indagato avrebbe bussato alla porta dell’appartamento situato a Quattromiglia di Rende e dopo essere entrato con la forza, avrebbe iniziato a palpeggiare la persona offesa nelle parti intime ma la stessa sarebbe riuscita a cacciarlo di casa poco dopo. L’indagato, poi, avrebbe tentato più volte di ritornare dentro citofonando ma la ragazza non aprì, attendendo l’arrivo degli amici ai quali raccontò le presunte violenze subite. Nei giorni a seguire la vittima avrebbe identificato il suo presunto aguzzino attraverso Facebook, riconoscendolo da una foto di un profilo anonimo presente tra gli amici del profilo di un’altra ragazza straniera conosciuta dalla studentessa. L’uomo, dunque, rimanere in carcere. (a. a.)