Materiale rubato per la ristorazione scoperto in un capannone: denunciato un imprenditore
Il valore totale del materiale sottoposto a sequestro è di circa 40mila euro ed è tutt’ora in corso attività di accertamento per addivenire all’identificazione dei legittimi proprietari per la successiva restituzione. Ieri a Celico, presso la località Migliano Caruso, i carabinieri della stazione di Camigliatello dipendente dalla Compagnia di Cosenza, a seguito di controllo hanno rinvenuto, all’interno
Il valore totale del materiale sottoposto a sequestro è di circa 40mila euro ed è tutt’ora in corso attività di accertamento per addivenire all’identificazione dei legittimi proprietari per la successiva restituzione.
Ieri a Celico, presso la località Migliano Caruso, i carabinieri della stazione di Camigliatello dipendente dalla Compagnia di Cosenza, a seguito di controllo hanno rinvenuto, all’interno di un capannone, numeroso materiale per la ristorazione che successivi accertamenti hanno permesso di appurare essere oggetto furto. Nello specifico, i militari si sono trovati di fronte a numerosi elettrodomestici e fornelli di tipo industriale per i quali il proprietario del capannone non dava spiegazione plausibile. Un successivo controllo ha permesso di scoprire che gli stessi erano stati asportati ai danni di alcune ditte di ristorazione della Provincia di Cosenza e che si trovavano quindi riuniti in quell’unico capannone forse per una successiva riammissione nel mercato. Il valore totale del materiale sottoposto a sequestro è di circa 40mila euro ed è tutt’ora in corso attività di accertamento per addivenire all’identificazione dei legittimi proprietari per la successiva restituzione. Il proprietario dello stabile invece, C. M. classe ’68, incensurato, è stato denunciato per il reato di ricettazione. Indagini tutt’ora in corso per scoprire la rete che lega quest’ultimo alla refurtiva.