sabato,Settembre 7 2024

Roselli dà il benvenuto al Cholo Simeone: “Il suo calcio esalta le squadre”

Il tecnico del Cosenza: “Possibile che a Bari Criaco giochi con Capace in mezzo. Se non passiamo il turno un’amichevole e poi dal 13 qualche giorno libero a tutti”. Alla vigilia dell’importante partita di Tim Cup contro il Bari, a parlare alla stampa è il tecnico rossoblù Giorgio Roselli. L’allenatore umbro non si dà per spacciato,

Roselli dà il benvenuto al Cholo Simeone: “Il suo calcio esalta le squadre”

Il tecnico del Cosenza: “Possibile che a Bari Criaco giochi con Capace in mezzo. Se non passiamo il turno un’amichevole e poi dal 13 qualche giorno libero a tutti”.

Alla vigilia dell’importante partita di Tim Cup contro il Bari, a parlare alla stampa è il tecnico rossoblù Giorgio Roselli. L’allenatore umbro non si dà per spacciato, ma ammette che sarà una partita difficilissima: “Non incontreremo solo una squadra della serie cadetta, ma una super-squadra di Serie B. Nel calcio non c’è nulla di impossibile, però domani sarà dura. Quello che interessa a me, al di là del risultato, è verificare i passi in avanti del collettivo. Quello che vorrei vedere dai miei è mettere in pratica la nostra identità di gioco. Tutti i giorni ci alleniamo per questo, ma in partita più di un giocatore sembra dimenticarsi i concetti e, sul campo, non possiamo permetterci queste disattenzioni”.

VOLTI NUOVI E FORMAZIONE. Così debutta Roselli che poi continua parlando di mercato e del nuovo acquisto Domenico Mungo. “Mungo è convocato, non avrà i novanta minuti nelle gambe, ma lo porteremo con noi. E’ un centrocampista che può ricoprire più ruoli e giocatori con queste caratteristiche a noi servono come il pane. Non potendo contare su una rosa lunga come le altre compagini che lottano per le posizioni che contano, dobbiamo cercare duttilità nei giocatori che prendiamo e Domenico, sotto questo punto di vista, è un buon prospetto. Probabilmente servirebbero altri due elementi per completare numericamente la rosa, ma potremmo provare a colmare questo gap proprio con atleti polivalenti”. Il trainer dei Lupi si sofferma sulla partita del San Nicola, svelando chi non sarà del match dal primo minuto e complimentandosi con il tecnico dei Galletti ritenuto un trainer pragmatico e moderno: “Caccetta, Baclet, Mungo e Statella non hanno i 90′ nelle gambe e non partiranno dall’inizio. Potrebbero trovare spazio Corsi, D’Anna e Criaco. Quella di domani sarà una partita complicata anche nella lettura. La forza del Bari sta nel suo tecnico. Stellone è un allenatore moderno. Nonostante abbia un’idea di gioco vincente, concede poco agli avversari. Ma, come dicevo prima, noi cercheremo di uscire a testa alta dal San Nicola e di passare il turno”.

CHOLISMO E AMICHEVOLI. Roselli non manca di svelare il programma post-Tim Cup: “Nel caso in cui non riuscissimo a passare il turno è già stato stilato il programma. Scioglieremo le righe il 13 pomeriggio e riprenderemo il 16, prima però un’amichevole per non perdere il ritmo”. Chiusura dedicata all’Atletico Madrid ospite del San Vito questa sera. “Il Cholismo? Mi riconosco molto di più in ciò che fa Simeone perché cerca di ottenere il massimo dai calciatori che ha a disposizione. Non c’è in me un’ispirazione precisa, ma dei concetti sono simili. Guardiola, ad esempio ha dovuto cambiare filosofia: al Bayern si fa altro, così anche al City. Simeone è l’emblema del calcio moderno rispettando caratteristiche propri uomini facendo rispettare regole di spogliatoio. (Francesco Pellicori)

 

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