Assunzioni “fantasma” nella Sibaritide, denunciate 287 persone
I finanzieri hanno rilevato che a beneficiare delle indennità sarebbero anche persone con precedenti o con forti connessioni con la criminalità. Per la Guardia di Finanza di Cosenza è l’ennesima truffa ai danni dello Stato relativa alle assunzioni “fantasma” che sarebbero state fatte nella Sibaritide. Sono duecentottantasette persone, tra falsi braccianti e il rappresentante legale di
I finanzieri hanno rilevato che a beneficiare delle indennità sarebbero anche persone con precedenti o con forti connessioni con la criminalità.
Per la Guardia di Finanza di Cosenza è l’ennesima truffa ai danni dello Stato relativa alle assunzioni “fantasma” che sarebbero state fatte nella Sibaritide. Sono duecentottantasette persone, tra falsi braccianti e il rappresentante legale di un’azienda, le persone denunciate per truffa e falso dalla Procura di Castrovillari. L’inchiesta avrebbe portato alla luce una frode ai danni dell’Inps con la creazione di assunzioni fantasma che ha provocato un danno alle casse dell’erario per 650 mila euro. L’impresa, avrebbe presentato all’Inps falsi documenti relativi al 2012 ottenendo la liquidazione di somme per indennità di disoccupazione e malattia per 600 mila euro e per maternità per 60 mila euro. All’Istituto di previdenza sono state denunciate oltre 18 mila false giornate lavorative che sarebbero state effettuate su terreni di cui l’azienda non aveva avuto la disponibilità. I finanzieri hanno rilevato che a beneficiare delle indennità sarebbero anche persone con precedenti o con forti connessioni con la criminalità.