venerdì,Marzo 29 2024

Gambino e Statella a segno, Blondett ko. Cosenza-Rende sta tutta qui

Il 2-0 finale matura nel primo tempo, conclusosi con un infortunio alla caviglia per il difensore. Mungo provato al fianco di Caccetta a causa dell’infermeria affollata. SAN FILI Ultimo test per il Cosenza prima di entrare nel vivo della preparazione al campionato. Passato il Ferragosto, infatti, alla corte di Giorgio Roselli arriverà qualcosa dal mercato in

Gambino e Statella a segno, Blondett ko. Cosenza-Rende sta tutta qui

Il 2-0 finale matura nel primo tempo, conclusosi con un infortunio alla caviglia per il difensore. Mungo provato al fianco di Caccetta a causa dell’infermeria affollata.

SAN FILI Ultimo test per il Cosenza prima di entrare nel vivo della preparazione al campionato. Passato il Ferragosto, infatti, alla corte di Giorgio Roselli arriverà qualcosa dal mercato in modo da presentarsi al Ceravolo di Catanzaro attrezzati per strappare quella vittoria che manca dalla notte dei tempi. Da segnalare, purtroppo, un forte discorsione alla caviglia per Blondett: è già a rischio per il derby.

Contro il Rende dell’ex bomber della Primavera del 1914 Brunello Trocini i rossoblù hanno mostrato ancora dei limiti, sebbene non si sia faticato più di tanto a centrare la vittoria: 2-0 il punteggio finale. C’è da dire che mancavano Capece e Tedeschi non al meglio, Perina vittima di un affaticamento muscolare, Di Somma infortunato di lungo corso e Cavallaro che risente ancora del trauma cranico procuratosi ieri mattina in allenamento. Da bordo campo, l’esterno palermitano continuava ad applicare del ghiaccio sul capo.

Il Cosenza al fischio d’inizio schiera la migliore formazione possibile e sperimenta Mungo al fianco di Caccetta. L’impressione è che l’ex Pistoiese faccia un po’ di fatica a giostrare da centrale, tanto che nella ripresa è stato sistemato per un ventina di minuti da trequartista. Bene invece Criaco e Statella, apparsi già col passo giusto. Proprio Criaco rompe il ghiaccio. Dopo un break a centrocampo calcia a giro, ma Puterio con un volo plastico evita di capitolare deviando sul palo.

Il vantaggio del Cosenza arriva al 26’ e porta la firma di Gambino che sfrutta il piatto forte della casa: il colpo di testa. Il merito, tuttavia, va diviso con Mungo, abile a calciare una punizione e ad aggirare la retroguardia piazzata. Il raddoppio a stretto giro. L’arbitro non vede un fallo di mano in area di Gambino che innesca la ripartenza. Gigliotti recupera davanti al pipelet biancorosso, ma cincischia con un dribbling di troppo. Statella allora gli ruba la sfera e fa gol. La prima frazione si conclude con il Rende poco pericoloso se non dalla distanza, il ko di Blondett ed un terribile contrasto tra Marchio e Baclet. Il francese resta a terra per qualche minuto privo di sensi, poi rientra in campo nella ripresa per disputare un’altra mezzora e sfiorare il 3-0 con una zuccata. La partita si spegne man mano, giusto il tempo di un tentativo direttamente da corner di Gigliotti e un salvataggio sulla linea di Marchio su un tiro a botta sicura di Statella. (Antonio Clausi)

Il tabellino:
RENDE (3-5-2): Puterio; Viteritti, Sansone, Marchio (42’ st Coluccio); Godano (20’ st Serleti), Gigliotti (37’ st Falbo), Benincasa (23’ st Piromallo), Fiore (20’ st De Marco), Formosa; De Pascale (1’ st Azzinnaro), Actis Goretta (1’ st Ferreira). A disp.: Falcone, Boscglia, Faraco. All.: Trocini
COSENZA (4-4-2): Saracco; Corsi (32’ st De Luca), Blondett (43’ pt Meroni), Pinna, D’Anna (17’ st Bilotta); Criaco (1’ st Ranieri), Mungo (22’ st Stranges), Caccetta, Statella; Baclet (28’ st Collocolo), Gambino (5’ st Appiah). A disp.: Perina. All.: Roselli
ARBITRO: Salerno di Cosenza
MARCATORI: 20’ pt Gambino, 23’ pt Statella