lunedì,Marzo 17 2025

Non succede ma se succede… è successo: 28/8/2016

 – l’editoriale di Piero Bria – Questi calciatori rimarranno nella storia. Come la formazione dell’Italia campione del mondo nel 1982 o quella del 2006, come il Cosenza che dopo venticinque anni riuscì ad andare in serie B. Palanca? No, Caccetta bis. SShhhh… silenzio… li sentite? Uhmmm… non li sentite! Sono rimasti tumefatti, sbalorditi, terrorizzati… in

Non succede ma se succede… è successo: 28/8/2016

 – l’editoriale di Piero Bria –
Questi calciatori rimarranno nella storia. Come la formazione dell’Italia campione del mondo nel 1982 o quella del 2006, come il Cosenza che dopo venticinque anni riuscì ad andare in serie B. Palanca? No, Caccetta bis.

SShhhh… silenzio… li sentite? Uhmmm… non li sentite! Sono rimasti tumefatti, sbalorditi, terrorizzati… in una parola: scioccati! Ora a Catanzaro non vola una mosca. Hanno scritto tanto in questi anni, hanno parlato tanto in questi anni. E ora? E ora gli tocca mandare giù un boccone amaro. Perché non c’è più Palanca… non ci sono più i pareggi “tarocco”. Palanca è un lontano ricordo dinanzi a Caccetta bis.

Non è giusto infierire su chi, ieri pomeriggio, ha capito che il 28 Agosto 2016 sarebbe rimasto nella nostra e nella loro storia calcistica. Uno 0-3 che non ammette repliche e ci ridà, a distanza di troppi anni, quella gioia che attendevamo come una manna.

Quanta rabbia per generazioni di tifosi. Sentire i “professoroni” di Catanzaro e non poter replicare perché stufi di continue partite alla “volemose bene”.

Adesso è finita. Il giorno della liberazione sportiva per tutta Cosenza. E concedetecelo… il giorno della rivalsa sui nostri eterni rivali sportivi.

Perina, Corsi, Pinna, Tedeschi, Blondett, D’Anna, Statella, Criaco, Caccetta, Mungo, Gambino. Sono loro l’undici di partenza a cui vanno aggiunti i subentrati Cavallaro, Capece e Madrigali, i panchinari, l’allenatore, lo staff tutto.

Rimarranno nella storia. Come la formazione dell’Italia campione del mondo nel 1982 o quella del 2006, come il Cosenza che dopo venticinque anni riuscì ad andare in serie B grazie a Simoni, Marino, Lombardo, Castagnini, Schio, Giovannelli, Galeazzi, Bergamini, Lucchetti, Urban Padovano.

Ancora oggi ci sono papà che la ricordano ai propri figli o nonni ai nipoti. Da oggi, però, la cantilena va modificata con nuovi attori, nuovi eroi ed una storia che rimarrà scolpita sulla pietra. Una squadra, un derby col risultato perfetto ed una data.

Non succede ma se succede… è successo: 28 Agosto 2016 – Stadio Ceravolo – Catanzaro-Cosenza 0-3!