“Rango-zingari”, al 41bis anche Ettore Sottile
Dopo Rango e Presta, anche il presunto contabile della cosca finisce in regime di carcere duro. Si allunga la lista di presunti mafiosi a cui il ministro della Giustizia Andrea Orlando ha applicato il regime di carcere duro. Ieri mattina infatti il Guardasigilli ha messo la sua firma sulla richiesta di 41bis avanzata dalla Dda
Dopo Rango e Presta, anche il presunto contabile della cosca finisce in regime di carcere duro.
Si allunga la lista di presunti mafiosi a cui il ministro della Giustizia Andrea Orlando ha applicato il regime di carcere duro. Ieri mattina infatti il Guardasigilli ha messo la sua firma sulla richiesta di 41bis avanzata dalla Dda di Catanzaro per Ettore Sottile, ritenuto dagli investigatori il contabile della presunta cosca Rango-zingari che nel novembre 2014 fu duramente colpita al suo interno con raffiche di arresti che ebbero un seguito poi a maggio con l’operazione Doomsday. Sottile di recente è stato al centro di un caso giudiziario in quanto i suoi legali, Antonio Sanvito e Cesare Badolato, avevano ottenuto la sua scarcerazione visto che il loro assistito aveva scontato la pena per associazione mafiosa per la quale era stato ammanettato in “Nuova Famiglia” ma immediatamente la Dda di Catanzaro aveva richiesto un’altra misura cautelare per un’estorsione. Carcere confermato poi anche dal Tdl di Catanzaro pochi giorni fa.
Sottile, però, è solo l’ultimo presunto esponente della ‘ndrangheta cosentina finito al 41bis. Da “Nuova Famiglia” in poi sono finiti in isolamento Maurizio Rango, Franco Bruzzese, Daniele Lamanna e Gennaro Presta. Il secondo e il terzo, però, hanno poi scelto la via della collaborazione con la giustizia, interrompendo le condizioni carcerarie previste dall’ordinamento penitenziario. (a. a.)