Raccoglievano funghi con mezzi impropri. Fioccano multe per 5mila euro
La Forestale ha controllato centinaia di persone e sanzionato chi utilizzava buste e secchi in plastica e rastrelli, o chi era sprovvisto del tesserino regionale. Diverse sanzioni amministrative sono state elevate sul territorio provinciale dal Corpo Forestale di Cosenza per violazione alla legge che regolamenta la raccolta dei funghi spontanei epigei freschi sul territorio regionale. In particolare
La Forestale ha controllato centinaia di persone e sanzionato chi utilizzava buste e secchi in plastica e rastrelli, o chi era sprovvisto del tesserino regionale.
Diverse sanzioni amministrative sono state elevate sul territorio provinciale dal Corpo Forestale di Cosenza per violazione alla legge che regolamenta la raccolta dei funghi spontanei epigei freschi sul territorio regionale. In particolare nella Presila Cosentina nel territorio dei Comuni di Spezzano Piccolo, Celico e Spezzano della Sila, in località particolarmente frequentate da cercatori di funghi, sono state controllate in queste settimane centinaia di persone intende a cercare e raccogliere funghi. Diverse le persone risultate non regolari in quanto o utilizzavano mezzi non idonei, come buste e secchi in plastica e rastrelli, o perché sprovvisti di tesserino regionale. Sono state perciò elevate e contestate ai trasgressori sanzioni amministrative per circa cinquemila euro. La stessa attività è stata estesa sul territorio degli altri Comuni ricadenti nella giurisdizione di pertinenza del comando come Casole Bruzio, Pedace, Serra Pedace e Trenta dove insistono diversi luoghi frequentati da ricercatori di funghi.