Colpo alla ‘ndrangheta jonica, luce sull’intimidazione all’ex ministro Lanzetta
Colpo alla ‘ndrangheta jonica: i carabinieri arrestano 14 persone del presunto clan Ruga-Gallace-Leuzzi. Scoperti gli autori dei danneggiamenti all’ex sindaco di Monasterace. Operazione dei Carabinieri in provincia di Reggio Calabria, in particolare nell’area dell’alto Jonio Reggino e nelle provincie di Catanzaro, Roma e Firenze, per l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 14 persone
Colpo alla ‘ndrangheta jonica: i carabinieri arrestano 14 persone del presunto clan Ruga-Gallace-Leuzzi. Scoperti gli autori dei danneggiamenti all’ex sindaco di Monasterace.
Operazione dei Carabinieri in provincia di Reggio Calabria, in particolare nell’area dell’alto Jonio Reggino e nelle provincie di Catanzaro, Roma e Firenze, per l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 14 persone ritenute responsabili di vari reati. Il provvedimento è stato emesso dal Gip del Tribunale di Reggio Calabria su richiesta della Dda verso persone ritenute appartenenti alla cosa Ruga di Monasterace.
Ai destinatari del provvedimento si contestano reati di associazione mafiosa, omicidio, favoreggiamento personale, danneggiamento, rapina ed estorsione, porto e detenzione illegale di armi, lesioni personali, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Nell’inchiesta rientra anche l’intimidazione subita, l’incendio della farmacia, dall’ex ministro Maria Carmela Lanzetta (Pd) fra gli episodi contestati nell’ambito dell’operazione “Confine 2” dei Carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria.
Le indagini, condotte dai militari del Nucleo Investigativo del Gruppo di Locri, sono state avviate a seguito della brutale uccisione di Andrea Ruga, avvenuta a Monasterace il 13 gennaio del 2011, nonché a seguito di numerosi fatti delittuosi tra cui l’incendio che ha distrutto la farmacia “Mazzone”, avvenuto il 26 giugno 2011, di proprietà dell’allora Sindaco di Monasterace Maria Carmela Lanzetta, poi divenuta Ministro per gli Affari Regionale e le Autonomie Locali, dal febbraio 2014 al marzo 2015.
Fra gli episodi contestati, anche il danneggiamento a colpi di arma da fuoco della vettura della stessa Lanzetta, avvenuto il 29 marzo 2012. Le indagini hanno riguardato l’attività della cosca Ruga-Gallace-Leuzzi, i mandanti dell’omicidio di Andrea Ruga.
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