‘Ndrangheta, operazione dei Carabinieri in varie regioni: 41 arresti
Interessante le cosche “Ferrentino-Chindamo” e “Lamari” che avevano articolazioni anche nel nord Italia. Accertata anche l’intestazione fittizia di numerose attività commerciali Le indagini avviate dalla Compagnia di Gioia Tauro dal giugno 2014, si sono avvalse anche di alcuni collaboratori di giustizia. In questo modo e’ stato possibile ricostruire gli assetti dell’organizzazione criminale e di accertare l’appartenenza degli indagati,
Interessante le cosche “Ferrentino-Chindamo” e “Lamari” che avevano articolazioni anche nel nord Italia. Accertata anche l’intestazione fittizia di numerose attività commerciali
Le indagini avviate dalla Compagnia di Gioia Tauro dal giugno 2014, si sono avvalse anche di alcuni collaboratori di giustizia. In questo modo e’ stato possibile ricostruire gli assetti dell’organizzazione criminale e di accertare l’appartenenza degli indagati, anche con ruoli di vertice, alle cosche “Ferrentino-Chindamo” e “Lamari” come articolazioni autonome dell’associazione per delinquere di tipo ‘ndranghetistico nota come Locale di Laureana di Borrello e operante nel territorio nel comune di Laureana di Borrello e comuni limitrofi con ramificazioni in tutta la provincia ed in altre province del Nord Italia. E’ stato inoltre possibile ricostruire l’attività della cosca che con il metodo dell’intimidazione derivante dal vincolo associativo, era finalizzata al controllo ed allo sfruttamento delle risorse economiche della zona con il compimento di una serie indeterminata di reati in materia di armi, contro il patrimonio, la vita e l’incolumità individuale, in materia di commercio di sostanze stupefacenti. La cosca avrebbe poi condizionato l’andamento delle istituzioni comunali, attraverso una chiara ingerenza su alcuni componenti dell’amministrazione del comune pre-aspromontano per l’aggiudicazione di appalti pubblici in favore delle aziende mafiose. Accertata anche l’intestazione fittizia di numerose attività commerciali, tra le quali spiccano 2 imprese edili ed una società, attiva nel Porto di Gioia Tauro, di import/export e di alcuni immobili in Lombardia. Sono state arrestate cinque persone, sequestrati oltre 2 chili di sostanza stupefacente del tipo marijuana ritrovati 3 pistole, 1 fucile, centinaia di munizioni di vario calibro e quasi 2 chili di polvere da sparo.