Furto e danneggiamento di due auto, assolte quattro persone di Luzzi
Gli episodi contestati dalla procura di Cosenza risalgono al 2013. I quattro imputati sono stati assolti con la formula per non aver commesso il fatto. Il giudice monocratico del tribunale di Cosenza Marco Bilotta ha assolto dal reato di furto aggravato e di danneggiamento seguito da incendio di due autovetture, C. C., R.F., M.D. e C.F.
Gli episodi contestati dalla procura di Cosenza risalgono al 2013. I quattro imputati sono stati assolti con la formula per non aver commesso il fatto.
Il giudice monocratico del tribunale di Cosenza Marco Bilotta ha assolto dal reato di furto aggravato e di danneggiamento seguito da incendio di due autovetture, C. C., R.F., M.D. e C.F. tutti di Luzzi.
I fatti risalgono al 13 marzo 2013, allorquando fu presentata presso la locale stazione dei carabinieri di Luzzi, una denuncia di danneggiamento seguito da incendio di una Mercedes. Nei pressi della suddetta auto fu rinvenuta anche una bottiglia di plastica contenente liquido infiammabile, sequestrata dai carabinieri. Nel corso delle indagini relative a questo episodio venne ritrovata dai militari dell’Arma anche una Fiat Uno presumibilmente utilizzata dagli autori del reato, anch’essa incendiata. Le indagini, furono indirizzate sugli odierni imputati a causa delle dichiarazioni rese da un altro ragazzo, che non figurava però tra gli indagati e che fu citato come teste nell’odierno processo. Poiché le dichiarazioni rese dal testimone sono state dichiarate inutilizzabili e poiché gli altri elementi indizianti sono stati smontati dalla difesa nel corso dell’istruttoria dibattimentale, il Tribunale ha emesso sentenza di assoluzione nei confronti di tutti gli imputati ai sensi dell’art. 530 co. 2 con la formula per non avere commesso il fatto.
Gli imputati sono stati difesi dagli avvocati Franco Napolitano, Filippo Cinnante, Alessandra Calori, Mauro Candini, Marianna Moscatello e Paolo Cosentino, tutti del foro di Cosenza. (a. a.)