Esondazione Campagnano, il comune interviene sistemando gli argini
Dopo i disagi causati dall’esondazione del torrente Campagnano su viale Cosmai, è intervenuta la Protezione civile di Palazzo dei Bruzi per normalizzare il contesto. Registrata l’indignazione degli abitanti di Viale Cosmai che sono stati costretti ad affrontare il fango e i detriti lasciati fin dentro i cortili dall’esondazione del torrente Campagnano, Palazzo dei Bruzi ha preso di
Dopo i disagi causati dall’esondazione del torrente Campagnano su viale Cosmai, è intervenuta la Protezione civile di Palazzo dei Bruzi per normalizzare il contesto.
Registrata l’indignazione degli abitanti di Viale Cosmai che sono stati costretti ad affrontare il fango e i detriti lasciati fin dentro i cortili dall’esondazione del torrente Campagnano, Palazzo dei Bruzi ha preso di petto la situazione intervenendo con gli uomini della protezione civile.
In particolare sono stati portati a termine due tipologie di interventi. Il primo ha riguardato la pulizia delle strade, dei vialetti privati e degli stessi cortili interessati dalle acque. Su Via Montana sono stati utilizzati la spazzatrice e l’autobotte per garantire che il tutto potesse tornare alla tranquillità. Il secondo, invece, ha interessato direttamente il fiume dove è stata prevista una risagomatura, ovviamente provvisoria per far fronte ad altre ondate di pioggia. L’alveo, che era pieno di detriti, è stato pulito e l’area si è normalizzata con il livello del torrente Campagnano rientrato negli standard.
A tal proposito, e per smentire alcune voci che circolavano sul web, dal comune hanno tenuto a precisare che non si trattava di fogna e che la manutenzione dei corsi d’acqua è di competenza della Regione. E’ ad essa, infatti, che sono state trasferite le competenze amministrative in materia di opere idrauliche, tipo provvedere alla manutenzione dell’argine di un torrente sito al di là della proprietà privata ed appartenente al demanio (ex art. 2 R.D. cit.).