Avevano una piantagione di marijuana, due condanne
La Guardia di Finanza si è fatta largo in una zona impervia facendosi largo tra la fitta vegetazione e aprendosi qualche improvvisato varco tra i rovi. Lì c’era la marijuana perfettamente coltivata. Numerose piante di marijuana, coltivate in un terreno in una zona impervia nel Comune di Cetraro, sono state scoperte dalla Guardia di Finanza
La Guardia di Finanza si è fatta largo in una zona impervia facendosi largo tra la fitta vegetazione e aprendosi qualche improvvisato varco tra i rovi. Lì c’era la marijuana perfettamente coltivata.
Numerose piante di marijuana, coltivate in un terreno in una zona impervia nel Comune di Cetraro, sono state scoperte dalla Guardia di Finanza di Cosenza ed i responsabili sono stati condannati.
Nel mese di agosto i finanzieri, dopo aver percorso una serie di ripidi sentieri, facendosi largo tra la fitta vegetazione aprendosi qualche improvvisato varco tra i rovi, hanno scoperto una piantagione di marijuana, con piante rigogliose ed attentamente curate, irrigata grazie anche all’utilizzo di un motore a scoppio perfettamente funzionante.
Le piante ed il motore a scoppio venivano sottoposti a sequestro.
Le indagini effettuate consentivano di individuare i soggetti responsabili dell’attività illecita, identificati in due Cetraresi, nei confronti dei quali veniva effettuata un’attività di perquisizione, che consentiva di acquisire ulteriori importanti fonti di prova sulla coltivazione della marijuana.
Al termine delle indagini, gli autori del reato di “Produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope” sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria, che di recente ha depositato la sentenza di patteggiamento, condannando i due giovani alla pena di anni uno e mesi otto di reclusione e multa di 200 euro.