giovedì,Marzo 28 2024

Anche a Castrovillari tagliano le porte per non far giocare la squadra

Come a Lago la settimana scorsa, altro atto intimidatorio questa volta verso una società di Serie D. Ed è in programma il match contro la capolista Cavese… Qualcuno nella notte avrà pensato di imitare gli ignoti, su cui sta indagando l’Arma dei Carabinieri, che la settimana scorsa hanno reso impraticabile il campo del Lago. Questa

Anche a Castrovillari tagliano le porte per non far giocare la squadra

Come a Lago la settimana scorsa, altro atto intimidatorio questa volta verso una società di Serie D. Ed è in programma il match contro la capolista Cavese…

Qualcuno nella notte avrà pensato di imitare gli ignoti, su cui sta indagando l’Arma dei Carabinieri, che la settimana scorsa hanno reso impraticabile il campo del Lago. Questa volta, però, la scena del delitto è il Rende di Castrovillari e il danno è stato perpetrato ai rossoneri locali che militano nel torneo di Serie D.

Come riporta il sito abmreport.it, c’è stato un brutto risveglio per la dirigenza del Castrovillari quando nel corso dei sopralluoghi di rito che precedono una gara sportiva, i dirigenti hanno trovato la del rettangolo di gioco posizionata sotto la curva dei supporter di casa,  segata alla base e riversa sul manto erboso.  Sul Pollino si parla di un chiaro segnale di boicottaggio. Sul posto sono accorsi i massimi esponenti del club, il dirigente del commissariato di Polizia Papaleo, il responsabile dell’ufficio tecnico comunale Schifino e perfino il sindaco Lo Polito.

La gara tra il Castrovillari e la capolista Cavese, che sarà accompagnata da almeno 150 sostenitori, non dovrebbe essere a rischio in quanto si è subito provveduto a recuperare il danno ingente che aveva messo a rischio l’incontro. Il commissariato di Pubblica Sicurezza di Castrovillari ha già avviato le indagini per scoprire i responsabili di tale gesto.