venerdì,Marzo 29 2024

Cosenza-Catanzaro: in tribuna Vip magistrati, politici e forze dell’ordine

Le presenze in Numerata rispetto alle gare precedenti sono aumentate. E anche le istituzioni hanno assistito con interesse al match. Erano presenti tutti i poteri dello Stato: magistratura, amministratori e politici. Un derby è sempre un derby. Se poi il derby è tra Cosenza e Catanzaro allora la partita richiama sempre il pubblico delle grandi

Cosenza-Catanzaro: in tribuna Vip magistrati, politici e forze dell’ordine

Le presenze in Numerata rispetto alle gare precedenti sono aumentate. E anche le istituzioni hanno assistito con interesse al match. Erano presenti tutti i poteri dello Stato: magistratura, amministratori e politici.

Un derby è sempre un derby. Se poi il derby è tra Cosenza e Catanzaro allora la partita richiama sempre il pubblico delle grandi occasioni. Purtroppo l’orario pomeridiano in una giornata lavorativa non ha favorito una grande affluenza, ma ha dato la possibilità a tante autorità di essere presenti alla sfida tra i rossoblù e i giallorossi.

In tribuna Vip le presenze rispetto alle gare precedenti sono aumentate. E anche le istituzioni hanno assistito con interesse al match. Erano presenti tutti i poteri dello Stato: magistratura, amministratori e politici.

In prima fila insieme al presidente Eugenio Guarascio e al dg Federico c’erano i sindaci di Cosenza e Rende, Mario Occhiuto e Marcello Manna, accompagnati rispettivamente dal capo di gabinetto Antonio Molinari, dal portavoce Iole Perito e dal consigliere comunale, tifoso rossoblù doc, Gaetano Morrone. Nel settore di destra, in leggero ritardo, c’erano gli assessori Luciano Vigna e Carmine Vizza, il presidente del Consiglio Comunale Pierluigi Caputo e il consigliere comunale Piercarlo Chiappetta, mentre dietro di loro si è sistemato Michelangelo Spataro, uno dei sei dissidenti della maggioranza di Occhiuto. In piedi e teso per tutto il match l’ex sindaco di Cosenza Salvatore Perugini.

Affianco al patron rossoblù c’erano anche il colonnello Marco Grazioli, comandante del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza e l’avvocato del foro di Catanzaro Sabrina Rondinelli. Il Questore Luigi Liguori, invece, ha assistito al derby dalla parte opposta. Grazioli nel primo tempo ha avuto modo di vedere sul cellulare di Occhiuto il nuovo progetto del “San Vito-Marulla”.

In seconda fila (dall’alto verso il basso) ecco i magistrati. Presenti infatti il pm della procura di Cosenza Antonio Bruno Tridico, seduto vicino al procuratore aggiunto della Dda di Catanzaro Vincenzo Luberto.

Poi, gli uomini di calcio o coloro i quali fanno parte del mondo calcistico: in tribuna Vip attenti e concentrati Tommaso Napoli, Franco Giugno, Franco Viola (istruttore del “Marca”), Gigi De Rosa, Mommo Mesiti e l’avvocato Antonio Quintieri, componente della procura federale nazionale.

In tribuna A, infine, non solo cori. Nel corso del secondo tempo è stato mostrato uno striscione per ricordare la giovane donna di Luzzi morta per un presunto caso di malasanità all’ospedale “Annunziata” di Cosenza dopo essere stata sottoposta a un intervento chirurgico a Catanzaro. “Politica corrotta e clientelare: avete ridotto la Sanità a un porto di mare. Giustizia per Claudia”, firmato Luzzi Klan. (Antonio Alizzi)